Orsi cresce: 49"25 e si candida per i 100 di Rio

A Riccione il velocista azzurro dimostra di aver superato il virus dei mesi scorsi: gia' sicuro della staffetta, nuotera' anche la gara individuale?
Orsi cresce: 49"25 e si candida per i 100 di Rio
Paolo de Laurentiis
2 min

ROMA - Un bel segnale da Marco Orsi: per l'Italnuoto e anche (soprattutto) per lui che ha passato una mezza stagione proprio complicata, a causa di un virus che lo ha messo ko per mesi. Ieri il bomber ha nuotato 49"25 nei 100 stile libero a Riccione, in occasione dei campionati regionali. Il tempo, per uno come lui, e' normale ma ci sono un po' di considerazioni di fare: a meno di un mese da Rio sono tutti sotto carico, lui piu' degli altri, visto che deve recuperare il tempo perduto; Orsi si e' praticamente rimesso in linea con i tempi nuotati l'anno scorso in questo stesso periodo e nella stagione passata aveva chiuso a 48"4. E' lecito pensare che il rendimento del velocista azzurro sia in crescendo: un bene per la staffetta 4x100, che a Rio difende un podio mondiale poggiando soprattutto sull'esplosione di Dotto, quest'anno finalmente sotto i 48". Resta aperto il discorso della gara individuale: Dotto al momento e' l'unico qualificato, l'altro posto se lo giocano proprio Orsi e capitan Magnini, gli unici due ad aver nuotato nell'anno solare il tempo richiesto dalla Federazione internazionale. Cosa fara‘ il dt Butini? Magnini ha esperienza, e' il capitano, ha gia' dimostrato di sapersi mettere al servizio della squadra in occasione dei mondiali di Kazan, quando nella gara individuale gli fu preferito Dotto. In questa ultima parte della stagione ha brillato meno ma resta un punto fermo del gruppo azzurro. Orsi e' chiaramente in crescendo, con Dotto resta il nostro miglior velocista, difficile tenerlo fuori dalla gara individuale: al Settecolli di giugno - dopo consulto con la Fin - rinuncio' ai 100 programmando proprio uno step successivo a Riccione. Lo step e' riuscito, Orsi si candida per la gara indivudale. Tecnicamente chiuso il discorso dei 50, dove paradossalmente Orsi (quinto ai mondiali) sarebbe ancora piu' competitivo: Dotto e Bocchia hanno ottenuto il tempo limite richiesto dalla Fin. L'unica strada per fare spazio all'Orsi ritrovato sarebbe quella di una rinuncia volontaria di uno dei due qualificati: Bocchia e' a Rio solo per i 50, Dotto ha un calendario piu' fitto, punta forte sui 100 dove si gioca la finale e magari pure un podio... I 50 sono dopo. Ma, come ha detto il dt Butini: "Sono cose che io non sponsorizzo". Si vedra'.


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