ROMA - L’idea l’ha proposta Raul Bova a Filippo Magnini, entrambi ospiti di Fabio Fazio a Che Fuori Tempo Che Fa, lunedì scorso: “Filippo aiutami a realizzare il sogno di mio padre - le parole dell’attore, ex nuotatore di buon livello - e fammi fare un record del mondo”. Se per le gare vere è un po’ tardi, nei master si può fare e il progetto - nato quasi per scherzo - sta prendendo forma anche se ci sono tempi tecnici da rispettare. La staffetta da organizzare è la 4x200, il quartetto è molto suggestivo perché oltre a Bova e Magnini sono stati coinvolti Massimiliano Rosolino ed Emiliano Brembilla. Sono tre dei quattro azzurri che ad Atene 2004 conquistarono lo storico bronzo olimpico proprio nella 4x200 (il quarto staffettista era Simone Cercato). Visto che parliamo di record, c’è un tempo da battere (7’52”68) e una categoria: master 160, vuol dire che la somma dell’età dei quattro deve essere di 160 anni. Sul tempo si vedrà (il quartetto deve viaggiare a 1’58 di media, in vasca corta, e non è una sciocchezza) sull’età non c’è problema: Magnini 36, Brembilla 40, Rosolino 40, Bova 47. Totale 163.
Rimettere insieme i tre ex azzurri più Raul Bova quindi è tutt’altro che impossibile, magari in un evento di beneficenza organizzato proprio all’Aniene. Per i tempi tecnici ci vorrà un po’ di pazienza: Magnini per questa stagione è tesserato con il gruppo agonistico gialloblù e non può gareggiare nei master. La cosa si farà ma non prima di settembre-ottobre, così i nostri eroi avranno anche il tempo per allenarsi un po’…