Domenica c'è Corri con Samia, in onore della ragazza somala annegata con un barcone nel Mediterraneo

Fervono i preparativi nella struttura polivalente del Parco Berrini a Ternate (Va), tradizionale sede di partenza ed arrivo della CORRI con SAMIA, in vista dell’appuntamento di domenica 5 giugno. Si corre in onore di Saamya, ragazza scomparsa nel 2012. Ecco chi era
Domenica c'è Corri con Samia, in onore della ragazza somala annegata con un barcone nel Mediterraneo
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Maggiore di sei figli, nasce nel 1991 in una famiglia povera di Mogadiscio, figlia di un uomo e di una venditrice di frutta. Da sempre Saamiya Yusuf Omar ha la passione e l’attitudine per la corsa. Quando Mo Farah, celebre mezzofondista britannico di origine somala, appare su un giornale, lei lo appende nella camera che divideva con i suoi fratelli, nella speranza di poter diventare come lui ma gareggiando per il suo paese, la Somalia.
Dopo aver vinto tutte le gare per dilettanti somale, inizia a partecipare a gare per professionisti con l’aiuto del centro olimpico somalo, situato a Mogadiscio. Partecipa alle Olimpiadi di Pechino 2008, nella gara dei 200m, ottenendo il record personale di 32”16, l’ultimo tempo di tutte le batterie, venendo però comunque incoraggiata e applaudita dal pubblico
presente allo stadio. Successivamente alla gara tutti i giornalisti la intervistano, ma la sua risposta è: “Avrei preferito essere intervistata per essere arrivata prima, invece che venire intervistata per essere arrivata ultima”.

Saamiya è morta annegata il 2 aprile del 2012, mentre stava cercando di raggiungere le coste italiane su un barcone di migranti partito dalla Libia, che ha fatto naufragio a largo di Malta in direzione Lampedusa. Saamiya ha viaggiato attraverso l’Etiopia, il Sudan e la Libia con l’intento di giungere in Europa per trovare un allenatore che la mettesse in grado di partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012.

Domenica 5 giugno si svolgerà l'8^ Corri con Samia, gara inserita nel calendario nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera che la commemora. Tante le novità di quest’anno, volte a soddisfare i runner più competitivi ed allo stesso tempo trasformare la manifestazione in una festa per tutti e un momento di promozione del territorio.

Un percorso di circa 12km, ondulato e muscolare, che costeggia il lago e permette di godere di un panorama sempre vario al cospetto delle Prealpi del varesotto. Possibilità di partecipare anche in modalità nordic walking e plogging.
Premiazioni allargate alle prime 10 donne assolute ed i primi 10 uomini assoluti (e come sempre le prime 3 donne ed i primi 3 uomini di ogni categoria) ed i 3 gruppi più numerosi.

Per restare sulla parte prettamente competitiva, annunciata la presenza di due atleti di assoluto livello: Fraida Hassanatte, dal Ciad, seconda assoluta 3 settimane fa alla Stramilano e Mathew Samperu, keniano, vincitore lo scorso
settembre della Stralugano.

Così come la “gara gemella” del Lago di Varese, anche la CORRI con SAMIA – Lago di Comabbio Run sarà tappa qualificante per il mondiale di Plogging.
Tutti i partecipanti hanno la possibilità di partecipare ad un concorso fotografico a tema “CORRI con SAMIA” indetto dalla Sezione Foto e Video del CRAL Whirlpool. 

Iscrizioni aperte fino a giovedì 2 giugno sulla piattaforma endu.net. Per i ritardatari c’è la possibilità di iscriversi sul posto il sabato dalla 15 alle 18 e la domenica prima della partenza.
Per chi volesse, possibilità di acquistare la bella maglietta tecnica ricordo della manifestazione.


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