3 marzo Bologna Marathon: corsa, cibo, turismo e tanta musica

La presidente Teresa Lopilato illustra la Bologna Marathon che ha nel menu, tanta voglia di correre, buon cibo, turismo, accoglienza e musica. Certo se non ci fosse il certificato medico per gli stranieri…
3 marzo Bologna Marathon: corsa, cibo, turismo e tanta musica
Cesare Monetti
8 min

BOLOGNA - Bologna è strabordante, lì tra la pianura, l’appenino e il mare a un tiro di cannone. Definita anche la Dotta, la Grassa e la Rossa grazie alla più antica Università del mondo occidentale (risalente addirittura al 1088), che ancora oggi richiama studenti da tutta Europa, al ‘buon cibo’ come i tortellini, la mortadella, il ragù, la tenerina, le tigelle ed infine il rosso mattone bolognese che si può ammirare dalla cima della Torre degli Asinelli.

Programma gare Bologna Marathon

Domenica 3 marzo 2024 si consumerà la terza edizione della Maratona di Bologna. Gare e spazio per tutti, perché non c’è solo l’agonismo, c’è anche la festa e lo stare insieme. In programma Bologna Marathon 42,195 Km, la "30 Km dei Portici", dedicata a uno dei simboli più caratteristici e importanti della città, l'edizione XX della UnipolMove RUN TUNE UP, storica mezza maratona di Bologna e la Tecnocasa Bologna CityRun, non competitiva di 5 Km. Grande vigilia Sabato 2 Marzo si terrà anche la prima Tigotà Kids Marathon, un appuntamento speciale dedicato ai bambine e bambini, dai 4 ai 10 anni.

Dove si svolge la Bologna Marathon

Piazza Maggiore, zona di partenza e arrivo delle gare, sarà il cuore pulsante di questa grande festa che inizierà nel pomeriggio di Venerdì 1, con l'arrivo dei primi atleti e atlete e con l'organizzazione di diversi appuntamenti collaterali, incontri, presentazioni e musica per tutto il weekend. Palazzo D'Accursio e la splendida Sala Ercole, accoglieranno i runner, per la consegna dei pettorali e dei kit gara, mentre le aree espositive, aperte al pubblico, si svilupperanno tra Piazza del Nettuno e Piazza Maggiore, con più di trenta espositori, partner e un punto ristoro, dove poter acquistare panini con la miglior mortadella di Bologna e degustare ottime birre.

La Bologna Marathon e Lucio Dalla

Bologna Marathon è inserita nel circuito Sport Network insieme alle più grandi e importanti gare italiane quali la Zero Wind Romeo&Giulietta Run Half Marathon, Napoli City Half Marathon, Acea Run Rome The Marathon, Wizz Air Venicemarathon e Firenze Marathon. E’ Teresa Lopilato, appassionata maratoneta, consulente aziendale e Presidente di Bologna Sport Marathon Ssd, a fare un bilancio dell’edizione 2023 per inquadrare meglio la situazione di questo 2024 dove sono attese 6mila persone tra gli agonisti e altri 3mila nelle non competitive: “Siamo molto soddisfatti di come andò la seconda edizione nel 2023, la prima vera in marzo, la precedente fu in autunno 2021 tra mille vicissitudini nei vari rimandi causa Covid. A marzo scorso i numeri partecipativi ci diedero ragione e ci unimmo anche alla Run Tune Up di Stefano Soverini, la storica mezza bolognese sempre in programma in settembre. I due team organizzativi ormai oggi lavorano insieme, siamo un’unica grande squadra. Ci fu la medaglia dedicata a Lucio Dalla, ci fu musica e tanta attività musicale in tutta la città, un’edizione di grande successo, siamo inseriti nei grandi eventi di Bologna e dell’Emilia Romagna”.

Tre motivi per essere alla Bologna Marathon

Se si pensano a tre motivi per cui una persona debba partecipare all’imminente edizione del 3 marzo sono presto detti dal responsabile marketing Fabio Cavallari: “L’Expo sarà in piazza Maggiore, nel centro che più centro non si può. E’ stata una scelta fatta per farci vedere e sentire dalla città, vogliamo far capire cosa è una maratona che non è solo una corsa. E’ un evento per tutti i cittadini che sarà attivo da venerdì pomeriggio fino a domenica dopo le gare”. Le altre due motivazioni non tardano ad arrivare: “E’ per noi motivo di orgoglio la Tigotà Kids Marathon per i più piccolini dai 4 ai 10 anni, correranno in Piazza Maggiore 210 metri a ricordare la 21,097km e 420 metri, come fossero i mitici 42,195km. Per loro sarà tutto come per i grandi, dunque un riscaldamento pre-workout, una sezione di rilassamento emotivo nel post gara. Sport, gioco, città, tutto è insieme. Terza motivazione per esserci è senz’altro il fatto che le gare competitive sono diventate tutte Fidal, 42, 30 e 21km”.

Forse tra i motivi per esserci si potrebbe aggiungere ‘La Musica’. E’ nato il progetto BandaBO, guidato dalla Fondazione Entroterre, che ha selezionato, in collaborazione con ANBIMA Emilia Romagna (Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome), 10 Bande Musicali più una marching Band che domenica 3 Marzo suoneranno lungo il percorso. “Sarà un momento di aggregazione, folklore, colore, unione”.

Bologna Marathon sarà tanto altro oltre allo sport: “I tanti runner stranieri valorizzeranno la città anche fuori dell’Italia quando torneranno a casa. Nei giorni che saranno qui da noi li coccoleremo, è attivo un progetto culturale con le realtà locali, con guide turistiche messe a disposizione gratuitamente e con diverse iniziative legate ai musei. C’è tutto: cultura, sport, tradizione, territorio. Sì, ci piace far vedere quanto è bella Bologna, semplicemente la amiamo” conferma Cavallari.

La medaglia della Bologna Marathon

“Sarà speciale – continua la runner-Presidente – perché all’interno avrà un QR Code dove dal dopo gara i partecipanti troveranno segreti e sorprese”. Bologna è stata definita la Turrita, per via delle oltre 150 torri che svettavano in città tra il XII e XIII secolo. Rubando le parole del cantautore bolognese Cesare Cremonini, “La sua vista offriva ai visitatori un panorama urbano che non aveva nulla da invidiare alla New York di oggi”. Sono proprio le antiche torri di Bologna il soggetto principale delle medaglie della Bologna Marathon 2024 che però, al loro interno, nascondono un ulteriore segreto dedicato a tutti i finisher che taglieranno il traguardo il 3 Marzo. Non quindi una semplice medaglia, ma una "chiave" per aprire alcune porte nascoste e prolungare la propria esperienza nella città felsinea. "The secret is Bologna" è infatti il claim di questa edizione che si presenta non solo come una gara podistica, ma come l'opportunità di vivere una città, ricca di cultura, arte e musica, di scoprirne i sapori e i colori e, perché no, anche qualche segreto.

I rapporti con le Istituzioni

Una maratona, in qualsiasi città del mondo, non può esserci se manca il supporto totale delle Istituzioni locali: “Siamo molto soddisfatti dell’intesa che abbiamo con Comune di Bologna, hanno sposato l’evento al 100%, abbiamo l’Assessora allo sport Roberta Li Calzi che è una grande appassionata. Inoltre è forte la collaborazione con il Settore Sport e la Polizia Locale. La realizzazione di questo evento richiede, da parte di tutti gli attori, una partecipazione emotiva che va oltre l’aspetto professionale” conferma la Presidente Lopilato

Problema certificato medico per stranieri

C’è una cosa che gli organizzatori di Bologna Marathon richiedono a Coni e Fidal: “Tentiamo con ogni mezzo di avere forte partecipazione dei runner stranieri, significano turismo e quindi crescita, non solo numerica. Purtroppo con le attuali normative in merito ai certificati medici agonistici, la burocrazia Run Card, i Liability Form per i runner turisti-sportivi esteri è davvero tutto disincentivante. Tanto per dire…l’anno scorso la maratona fu vinta da una donna statunitense che era a Bologna per correre e visitare la città. Non potemmo premiarla e fu esclusa dalla classifica ufficiale, con grande rammarico suo e forte imbarazzo nostro. Si perdono delle grandi occasioni. Chiediamo che venga fatto un tavolo tecnico tra Coni, Fidal, Ministero dello sport e quanti di necessario affinché si risolva questo grande problema che è una grandissima limitazione. L’Italia e la nostra Bologna sono uniche nel mondo, non possiamo essere così esclusi”.


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