Chianti Ultra Trail, correre tra castelli, borghi, strade bianche e vigneti

La gara più affascinante nel cuore del Chianti Storico è pronta a tornare dal 22 al 24 marzo. Al via 3800 atleti, italiani e stranieri
Chianti Ultra Trail, correre tra castelli, borghi,  strade bianche e vigneti
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”Fra orti, giardini e ulivi regolati dall’arte amabile del potare, si snodano sui colli vie così in pace che sembrano dimenticate, dove si procede fra meravigliose scoperte di cose sempre uguali e sempre impreviste.” Così descriveva il Chianti lo scrittore e disegnatore Bino Samminiatelli. Proprio qui, in questo lembo di terra ricco di storia, conteso per anni tra Firenze e Siena, quasi 4000 atleti provenienti da tutto il mondo si sfideranno nelle cinque differenti gare del Chianti Ultra Trail, in programma dal 22 al 24 marzo con partenza e arrivo a Radda in Chianti. Novità di quest’anno è l’inserimento nel circuito UTMB, diventando così la seconda gara di qualificazione in Italia per le Finali della UTMB World Series, ennesimo riconoscimento di un successo sempre crescente.

Il Chianti Ultra Trail è una sfida tra gusto e fatica, un appuntamento attesissimo dai runner e un’occasione unica per correre immersi in uno dei territori più affascinanti e conosciuti d’Italia. Cinque le gare su altrettante distanze: la Ultra Trail Chianti Castles da 103 km (4000m D+) e poi la Chianti Ultra Trail da 73 km (2800m D+), entrambe valide per la qualificazione alla gara CCC® 2024 delle finali delle World Series UTMB, la Chianti Marathon Trail da 42 km (1400m D+), la Chianti Half Trail da 20 km (800m D+) e la Chianti Wine Run da 15 km (600m D+), tra le distese di vigneti e il bosco di Monte San Michele, il punto più alto del tracciato, attraverso i borghi storici.  Quasi tutto il percorso si sviluppa su strade sentieristiche non asfaltate, alcune delle quali private, offrendo così ai partecipanti la possibilità di godere di scorci esclusivi sulle colline a perdita d’occhio, su paesaggi di poco mutati rispetto agli sfondi dei capolavori del Rinascimento.

I campioni e le sfide 

Tra gli atleti al via anche alcuni tra i più grandi nomi del cross mondiale come lo spagnolo Pau Capell, già vincitore dell’UTMB nel 2019, l’americano Dakota Jones, vincitore della Transvulcanica, lo svizzero Jonas Russi, vincitore dell’ultima La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB, ma anche l’italiano Mirko Cocco, reduce da un’ottima stagione di gare nel 2023. Tra loro ci sarà anche un volto noto del calcio internazionale, André Schürrle, ex centrocampista della nazionale tedesca con cui ha vinto il mondiale brasiliano nel 2014.

Quella di Pau capell è una storia di rinascita iniziata quando, dopo aver subito un grave infortunio a ginocchio e legamenti nel 2012 giocando a calcio, i medici gli hanno suggerito di correre e allenarsi in montagna per favorire il recupero e rafforzare i muscoli. Da qui che è iniziata la sua carriera nel trail running collezionando successi: due volte campione dell’Ultra Trail World Tour, campione di Spagna dell’Ultra Cup, e vincitore di quattro Transgrancanaria Classic. Ha conquistato inoltre il primo posto all'Eiger Ultra Trail, alla Patagonia 100 Miler e al TDS Ultra Trail du Mont Blanc e nel 2019 ha vinto l’UTMB con il tempo record di 20 ore e 19 minuti sulla distanza di 171 km, vittoria che gli è valsa il titolo mondiale di ultra running.

Un altro super nome del trail running si schiererà al via della Chianti Marathon Trail. È lo statunitense Dakota Jones, vincitore della Transvulcanica 2023 e terzo nella CCC dell’UTMB. Ingegnere meccanico e attore a tempo perso, l’ultra runner è anche un attivista per l’ambiente e dopo aver partecipato a una gara in Alaska ha deciso di dare vita ai Footprints Running Camps in cui i partecipanti trascorrono una settimana correndo insieme, imparando a conoscere il cambiamento climatico e sviluppando progetti di azione per il clima da portare avanti.

Affascinante è anche la storia di André Schürrle, ex centrocampista della nazionale tedesca vincitrice del mondiale in Brasile nel 2014. Dopo aver appeso, giovanissimo, gli scarpini al chiodo, oggi è alla ricerca di esperienze adrenaliniche in ambienti naturali ed estremi, in cui mettere alla prova corpo e mente. Come quella di scalare seminudo lo Sniezka, la montagna più alta dei Monti dei Giganti, nel gruppo montuoso dei Sudeti Occidentali al confine tra la Polonia e la Repubblica Ceca, o i 3000 metri dello Zugspitze, la cima più alta della sua di Germania. Ma è diventato anche un imprenditore, investendo in attività di varia natura, dalla cannabis, ai videogiochi alla pizza. E chissà se arriva nel Chianti per cimentarsi in una nuova sfida sportiva o per darsi alla produzione vinicola.

Sold out già dopo pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni, la Ultra Trail Chianti Castles ha attirato 110 atleti elite, pronti a sfidarsi su questa nuova gara del circuito delle UTMB World Series. Pau Capell dovrà difendersi dalla testa di serie della classifica UTMB, il portoghese Miguel Arsenio (primo nelle lunghe distanze all’Epic Trail Costa Daurada e al Salomon Ultra Pirineu), ma anche dai due primi posti della LUT 2023, lo svizzero vincitore anche del Vibram Ultra Trail del Lago d’Orta Jonas Russi, primo a Cortina, e dal campione rumeno Robert Hajnal. A dargli fastidio potrebbero essere anche due italiani che negli ultimi anni hanno portato a casa prestazioni eccellenti: il vicentino Mirko Cocco, molto forte sulla media distanza, che qui si cimenterà su una splendida 100 km, e una vecchia conoscenza del Chianti Ultra Trail.

Tra le donne sarà sfida tra le spagnole Azara Garcia De Los Salmones e Virginia Perez Mesonero e la nostra Francesca Canepa.

Saranno invece circa 80 gli elite al via della Chianti Ultra Trail, 73 affascinanti chilometri e 2800 m di dislivello da affrontare tra cantine e castelli, vigne e ulivi. Favoritissimo è l’italiano Andreas Reiterer, vincitore dell’Adamello Ultra Trail 2023, che dovrà difendersi dagli attacchi del fortissimo polacco Andrzej Witek, settimo al mondiale di Innsbruck lo scorso anno. Nella gara femminile occhi puntati sulla britannica Emily Hagwood, atleta nativa dello Zimbabwe appena nominata ultra runner del 2024 si è classificata seconda all’UTMB CCC nella scorsa edizione.

Potrebbe regalare spettacolo anche la sfida al vertice della Chianti Marathon Trail che vedrà quasi sicuramente protagonisti il marocchino Elhousine Elazzaoui, lo “scalatore” già vincitore della Dolomythsrun Skyrace, e il giovane spagnolo Manuel Merillas, autore di ottimi risultati sulle medie distanze nelle competizioni europee. Insider potrebbe essere l’italiano Bernard Dematteis, atleta di spicco tra gli italiani del trail e della corsa in montagna.

Nella Chianti Half Trail la sfida al maschile potrebbe essere a tre: in corsa per la vittoria ci saranno l’italiano Riccardo Montani, testa di serie UTMB sulla distanza e reduce dalla vittoria nel Trail del Marchesato, il lituano Gediminias Grinius vincitore in Giappone dell’Uljus Trail Nine Peaks, Vincent Loustau, il francese secondo nell’ultra trail Lago d’Orta.


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