© LaPresseLIPSIA (Germania) - "Ci tenevo a vincere, ho dato il cuore, l'anima, ma non è bastato. Purtroppo le gambe non andavano". Lo ha dichiarato Rossella Fiamingo dopo essere stata eliminata agli ottavi del tabellone di spada femminile ai Mondiali di Lipsia. La catanese era visibilmente provata, con gli occhi lucidi dopo la sconfitta con la polacca Nelip. "Ho resistito fino alla fine, ho recuperato, ma serviva proprio quel qualcosa in più che mi portava alla vittoria. Non potevo perdere nulla avendo vinto gli ultimi due ori, ma io ero venuto qui per vincere" ha detto quasi in lacrime.
"Lei è stata molto brava, io non trovavo i tempi ed alla fine ha prevalso". Il pensiero e' anche al suo fidanzato Luca Dotto impegnato ai Mondiali di nuoto a Budapest ("In bocca al lupo Luca, fai qualcosa almeno tu"), ma il ko e dover cedere lo scettro mondiale dominano nella sua testa. "Ero molto stressata, non sono arrivata qui con quella leggerezza che volevo avere, ero molto tesa, in questi giorni ho dormito male, ma sapevo che questa era anche l'adrenalina che ci voleva per arrivare fino in fondo, ma non sono riuscita a distrarmi da questo fastidio che avevo alle gambe, continuo, le sentivo piene". Adesso tutte le energie sono per la prova a squadre: "Tre su quattro oggi abbiamo perso alla priorità, vogliamo certamente riscattarci e vogliamo farlo subito".