Sci: Raich dice basta, ora papà con la Schild

L’asso austriaco debuttò 19 anni fa: sue la Coppa 2006, 4 medaglie olimpiche e 7 mondiali. L’Italia gli ha portato bene: doppio oro ai Mondiali di Bormio 2005 (con altre due medaglie) e all'Olimpiade di Torino 2006
Sci: Raich dice basta, ora papà con la Schild
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Diciott’anni al vertice nello sci con due ori e due bronzi alle Olimpiadi, sette medaglie nei Mondiali, la Coppa del Mondo nel 2006, sei coppe di specialità ma anche - da non dimenticare - il secondo posto assoluto in Coppa nel 2005 e poi dal 2007 al 2010. Ha detto basta Benjamin “Benni” Raich, che non sarà al via della prossima stagione a Sölden (gigante maschile il 25 ottobre) ma si godrà il figlio, atteso dalla moglie Marlies Schild - anche lei campionessa, ritiratasi di recente - proprio in autunno. Il campionissimo austriaco, gigantista-slalomista con diversi acuti in superG e combinata, ha annunciato il suo ritiro in una conferenza stampa in Austria.

 

Come Federer nel tennis, Raich nello sci è stato un rappresentante di grandissimo stile. Salì sul palcoscenico quando ancora c'era Tomba, nel 1996, e in Coppa del Mondo ha raccolto 36 successi, il primo dei quali nello slalom di Schladming 1999. L’Olimpiade di Torino 2006, nella sua stagione più fulgida, lo vide vincere l’oro nelle due discipline tecniche. Ma l’Italia gli portò bene anche in occasione dei Mondiali di Bormio 2005 dove raccolse quattro delle sue sette medaglie iridate: due ori (slalom e combinata), un argento (gigante) e un bronzo (superG).

 

Così ha salutato due ore fa i tifosi su Facebook: «Come vola il tempo... il 10 marzo 1996 ho gareggiato per la prima volta in Coppa del Mondo a Kvitfjell. Ora, più di 19 anni dopo, è giunto per me il momento di fare un passo in una direzione diversa e dire addio al circo della Coppa del Mondo. Ringrazio ancora una volta tutti i miei fan. Senza di voi molte cose non sarebbero state possibili e soprattutto non sarebbero state così belle».


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