ST. MORITZ (Svizzera) - Inconveniente inaspettato ai Mondiali di sci alpino. Tra la prima e la seconda manche del gigante maschile, uno degli aerei a elica della pattuglia d’esibizione della Swiss Air Force cha stava sorvolando la pista di gara ha tranciato il cavo che teneva sospesa la fly-cam, la telecamera che segue gli atleti nella zona d’arrivo. Quest’ultima si è sfracellata al suolo, per fortuna in un momento in cui nessuna persona stava transitando nella zona. Per motivi di sicurezza, la Polizia svizzera ha fermato la seggiovia, sul quale penzolava il cavo reciso e, d’accordo con la Fis, è stato disposto il ritardo di mezz’ora per l’inizio della seconda manche, scattata poi alle 13.30 anziché alle 13 come da programma originario. Le autorità stanno ora indagando sull’incidente, che ha ricordato un po’ quello accaduto nel dicembre 2015, quando un drone per le riprese per poco non centrò Marcel Hirscher durante la seconda manche dello slalom nottuno di Madonna di Campiglio.