Sulle Dolomiti si scia a ritmo di jazz

Dal 10 al 18 marzo, la Val di Fiemme ospita la 20ª edizione del Dolomiti Ski Jazz
Sulle Dolomiti si scia a ritmo di jazz
Michele Marchetti
2 min

Ascoltare musica dal vivo con gli sci ai piedi, direttamente sulle piste, tra una discesa e l’altra, o nei rifugi d'alta quota, con un orecchio ai ritmi più coinvolgenti e l’occhio sui paesaggi alpini innevati. Accade in Val di Fiemme, in Trentino, da venerdì al 18 marzo, durante il Dolomiti Ski Jazz, che festeggia quest’anno la sua ventesima edizione con una formula ampliata nelle location montane raggiunte e soprattutto nel numero degli spettacoli, con 20 appuntamenti: uno per ogni anno compiuto dal festival.

Agli artisti principali del programma saranno riservate le serate nei teatri a fondo valle (tra gli altri si ascolteranno nomi di punta del jazz italiano come Paolo Fresu e Dado Moroni e un monumento del jazz afroamericano come Joe Chambers), ma i concerti più suggestivi sono indubbiamente quelli diurni in quota, per i quali ci si sposterà giorno dopo giorno da una pista all’altra. Partendo dal Ciamp de le Strie (sulla pista Bellamonte) si passerà all’Eurotel (sull'Alpe Cermis a Cavalese) e da lì in sequenza al Rifugio Zischgalm (Pampeago) e al Rifugio El Paion (Alpe Cermis, Cavalese) dove si raggiungerà il punto più alto del festival a ben 2250 metri. Toccherà poi all’avvolgente ‘anfiteatro di ghiaccio’ che circonda il Rifugio Fuciade (Passo San Pellegrino), allo Chalet Valbona (Alpe Lusia, Moena) e al Rifugio Passo Feudo (Ski Center Latemar, Predazzo).

Il programma completo dei concerti è consultabile su www.visitfiemme.it/it/italian-style-and-events/eventi/dolomiti-ski-jazz


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