BERLINO - Prima la Spagna, poi la Germania: cambiano gli avversari, non il canovaccio per la Serbia, lanciata sempre da Nemanja Bjelica (12 punti). L'MVP di Eurolega segna il canestro del 68-66 conclusivo a 9 decimi dalla fine (palleggio arresto e tiro dalla media alla Nowitzki), lanciando la squadra di Djordjevic in vetta al girone con 4 punti.
SEGNALE - Bjelica risolve una sfida intensa ma ricca di errori, emblematiche le medie di Teodosic da un lato (3/13 con 0/9 dalla distanza) e Nowitzki dall'altro (15 e 10 rimbalzi ma 5/15). La Germania, che ha 15 punti da Pleiss e 11 da Schroeder, sbaglia il tiro per vincere con Schaffartzik, che a 23" dalla fine aveva pareggiato con una tripla incredibile, dopo due rimbalzi d'attacco. E così la Serbia vince anche in un giorno in cui fa 4/30 da tre.
LE ALTRE - A Riga, il Belgio riscatta il ko contro la Lettonia e demolisce l'Estonia 84-55 grazie al +28 del primo tempo (46-18). Protagonisti Lojeski (16 punti) e Van Rossom (14). A Zagabria, la Macedonia spegne il sogno dell'Olanda di fare il bis del successo contro la Georgia: l'esperienza di Ilievski (14 e 7 assist) guida i macedoni al 78-71 finale, determinante il 24-11 del secondo quarto. a Montpellier, infine, la Polonia inguaia la Russia vincendo in volata 82-79: in questo modo i polacchi salgono a 4 punti, lasciando la Russia al palo, e prima di Gortat (18) è decisivo Waczynski (23). Ai russi non basta la rimonta finale di Zubkov (21) e Fridzon, che firma il -2 (81-79), Waczynski non chiude dalla lunetta, ma dopo il suo 1/2 Khvostov fa 0/2, e sul rimbalzo d'attacco Antonov sbaglia la tripla disperata per il pari.