Davis: 145 milioni Belinelli, è addio agli Spurs?

New Orleans estende con la superstar. San Antonio rinnova con Leonard e Green e punta Aldridge, si riduce lo spazio salariale per l'azzurro. E a Chicago il bolognese è chiuso dal rinnovo di Dunleavy
Davis: 145 milioni Belinelli, è addio agli Spurs?
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NEW YORK – Un accordo da 145 milioni fino al 2021: con queste cifre, New Orleans blinda Anthony Davis, uomo-franchigia da oltre 24 punti, 10 rimbalzi e quasi 3 stoppate di media, destinato ad una carriera da superstar per almeno un decennio. E' un rinnovo annunciato da tempo, così come quello di Damian Lillard, che fu rookie dell'anno nel 2013, battendo proprio Davis: il playmaker estende con Portland (120 milioni in 5 anni), che nel frattempo ingaggia anche Al-Farouq Aminu (ex Dallas) per 30 milioni in quattro anni.

BELI INCERTO – A San Antonio la situazione si sta definendo in fretta, e Marco Belinelli rischia di non essere nei piani degli Spurs. I texani hanno infatti rinnovato con l'MVP delle Finali 2014 (e difensore dell'anno) Kawhi Leonard per 90 milioni in 5 anni, ed è imminente anche l'accordo con l'altro esterno Danny Green (45 milioni in quattro anni). In questo modo per l'azzurro rischia di ridursi lo spazio salariale. Per Belinelli si chiude anche la porta Chicago, visto che Mike Dunleavy (seguito anche da Cleveland) rinnoverà a 15 milioni per tre anni. Per Beli c'è ora l'interesse di Charlotte: la franchigia del proprietario Michael Jordan, che ha appena preso Nicolas Batum e Jeremy Lamb, offrirebbe al 29enne bolognese un triennale da 14 milioni di dollari.

ALDRIDGE E SPLITTER – Si infiamma la corsa a LaMarcus Aldridge, il free agent più conteso. Houston lo ha incontrato in una cena a cui era presente anche James Harden, i Los Angeles Lakers hanno fissato incontri con Aldridge e Kevin Love alla presenza dello stato maggiore della franchigia (Kobe Bryant compreso). San Antonio vuole Aldridge per costruire il dopo-Duncan, dal 2016 in poi: e per questo gli Spurs hanno ceduto Tiago Splitter ad Atlanta, e senza gli 8.2 milioni del centro brasiliano, San Antonio aumenterà la flessibilità salariale. Atlanta, intanto, perde DeMarre Carroll: l'ala, rivelazione dell'annata, firma per quattro anni (60 milioni) a Toronto.

GASOL – Per Marc Gasol, la firma sul rinnovo con Memphis è imminente. Forse già domani a Barcellona, dove il proprietario dei Grizzlies, Robert Pera, incontra il suo centro. Estensione anche tra Brook Lopez e Brooklyn (60 milioni in tre anni).

WADE – Resta da capire cosa farà Dwyane Wade: Miami ha sistemato, almeno in teoria il reparto esterni rinnovando con Goran Dragic (90 milioni in cinque anni) e Luol Deng, e scegliendo nel draft Justise Winslow. Per Wade, che in 12 stagioni NBA ha sempre giocato agli Heat, c'è il rischio di dover abbassare le pretese in caso di rinnovo con Miami (possibile triennale da 45 milioni?).


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