© APNEW YORK - Sarà Dave Joerger a traghettare i Sacramento Kings nel nuovo Golden 1 Center e, magari, ai playoff dopo un decennio di assenza. Il tecnico ex Memphis Grizzlies firma un contratto quadriennale da 16 milioni di dollari con i Kings, dove sostituisce George Karl. La candidatura di Joerger è emersa all'improvviso, visto che il gm Vlade Divac aveva nel mirino una lunga cerchia di nomi (tra cui Ettore Messina, ora nella lista proprio di Memphis) che inizialmente non comprendeva il 42enne ex Grizzlies. Divac, infatti, aveva parlato con Sam Mitchell, Vinny Del Negro, Mike Woodson, David Blatt, Mark Jackson, Jeff Hornacek, Nate McMillan, Patrick Ewing, Elston Turner Sr. e Corliss Williamson.
SORPRESA - Poi, a sorpresa, i Grizzlies prima hanno concesso il permesso a Sacramento di parlare con Joerger, poi si sono separati dal tecnico, che a Memphis ha vissuto sei stagioni da assistant coach e tre da capo allenatore (147 vittorie e 99 sconfitte). Una separazione da un lato sorprendente, dato che Joerger ha raggiunto i playoff nonostante un numero record di infortuni (28 giocatori utilizzati!) a cominciare dal ko di Marc Gasol, ma in realtà i rapporti con la franchigia erano ormai sfilacciati.
BELINELLI - Divac ha definito Joerger come un "forte e appassionato leader che ha già dimostrato la capacità di ottenere risultati importanti. Dave è perfetto per i nostri obiettivi a lungo termine". I Kings entrano nella stagione che dovrà coincidere con il rilancio e, sistemato il primo tassello, ora dovranno modellare l'organico. Non è certa la permanenza del controverso uomo-franchigia DeMarcus Cousins (i cui rapporti tesi con George Karl sono stati all'origine del cambio di allenatore) e nemmeno di Rudy Gay. Sono sotto contratto Kosta Koufos e Marco Belinelli, e i giovani come Ben McLemore e Willie Cauley-Stein. Manca un playmaker, con Rajon Rondo in scadenza di contratto: resta da capire se i Kings cercheranno un regista attraverso il draft o punteranno al (complicato) rinnovo dell'ex Boston e Dallas.