© APROMA - Serata a dir poco da ricordare per Marco Belinelli che, grazie a 11 punti nel solo ultimo quarto ha spinto alla rimonta gli Hornets (sotto anche di 19 punti) contro i Lakers portandoli al 117-113 finale. Non è andata bene invece a Danilo Gallinari che, nonostante i 17 punti siglati e i 5 rimbalzi catturati ha perso contro l'altra sponda di Los Angeles, i Clippers, capaci di imporsi con un eloquente 119-102 alò termine di un match a senso unico.
LEBRON SEMPRE PIU' RECORDMAN: DIVENTA L'OTTAVO MARCATORE DELLA STORIA NBA - Si fatica invece a trovare le parole giuste per descrivere la grandezza di LeBron James che con i 34 punti, conditi da 12 rimbalzi e 7 assist, mandati a referto questa notte ha trascinato i Cavs al successo sui Bucks per 114-108 dopo un overtime scalzando Moses Malone dall'ottava posizione dei migliori marcatori NBA.
GOLDEN STATE VOLA CON CURRY E DURANT - I 47 punti dell'imprendibile accoppiata Curry-Durant, che ancora una volta hanno dato spettacolo, sono valsi ai Warriors un agile successo a spese dei Jazz (104-74), che nel secondo quarto sono letteralmente crollati sotto i colpi dei californiani (36-18 di parziale).
COUSINS, GENIO E SREGOLATEZZA - Dopo la multa di 50.000 dollari comminatagli dalla NBA per un litigio con un cronista di Sacramento nel post-gara contro Dallas, il pivot dei Kings si è rifatto con gli interessi segnando 55 punti e 13 rimbalzi nel 126-121 che ha permesso a Sacramento di sconfiggere i Blazers. Anche questa notte però Cousins si è reso protagonista di un episodio controverso: dopo aver rigettato il paradenti verso la panchina dei Blazers, infatti gli arbitri, gli hanno inflitto il secondo tecnico della sua serata espellendolo dal campo, salvo poi richiamarlo dopo aver annullato la penalità avendo interpretato il gesto come involontario. A fine match il giocatore però non ha avuto certo parole tenere per l'arbitraggio, definendo l'accaduto "ridicolo".
LE ALTRE GARE - Nella notte sono arrivati anche i successi di Boston (112-109 su Mepphis con 44 punti per Thomas), San Antonio (102-100 su Houston con la bomba decisiva siglata da Mills a 12" dalla fine del matc), New York (118-111 su Indiana co 24 punti del rientrante Rose e 35 di Anthony), New Orleans (108-93 sui 76ers), Toronto (116-104 contro Brooklyn) e di Olrlando (136-130 contro Miami dopo due supplementari).