Reggio Emilia-Sassari La sfida tra i coach

Menetti rivendica l'orgoglio emiliano: “Vogliamo portare il tricolore nella città in cui è nato”. Sacchetti è la bandiera dei sardi: “E' un grande sogno”. Lawal, squalificato in gara1, verso il Barça?
Reggio Emilia-Sassari La sfida tra i coach
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ROMA – Si apre il sipario sulla finale-scudetto, e sul palcoscenico ci sono due protagoniste inattese, e alla prima volta nell'atto che decide il tricolore. Da un lato Reggio Emilia e Sassari, che questa sera (ore 20.45, diretta RaiSport1) disputano gara1, sono due squadre agli antipodi: una ha la panchina corta, non schiera americani e si basa sugli italiani (Reggio Emilia), l'altra è più lunga, atletica, e i suoi sette giocatori più utilizzati sono americani (Sassari). Ma ci sono anche tanti punti in comune: entrambe le debuttanti sono il frutto di società solide e capaci di programmare, e hanno due tecnici autentiche bandiere. Max Menetti è cresciuto a Reggio Emilia, Meo Sacchetti è alla sesta stagione in Sardegna.

MENETTI – Il tecnico di Reggio Emilia rivendica l'orgoglio emiliano: “Siamo molto emozionati e non vediamo l'ora di iniziare: faremo di tutto per portare il tricolore nella città dove è nata la nostra bandiera, con la squadra più italiana di tutte. Sarebbe una grande favola, mi auguro che un po' tutta l'Italia faccia il tifo per noi. Diener e Mussini sono fuori, Lavrinovic al momento è al 20% della condizione, ma comincia un campionato diverso, ci sarà bisogno di tutti anche di Cervi”. Con il pacchetto lunghi da interpretare, le certezze sono sul perimetro con Cinciarini e Kaukenas, e in ala con Silins e Polonara.

SACCHETTI – Per il Banco Sardegna la finale inizia senza lo squalificato Shane Lawal: il centro rientrerà in gara2, ma nel frattempo viene dato vicino ad un accordo triennale con il Barcellona. A dimostrazione dell'eccellente annata, impreziosita dai 12 punti e 21 rimbalzi di gara7 a Milano, quando – guidata dal finale di Logan e Dyson, e dal canestro del pari al 40' di Sanders - Sassari ha compiuto l'impresa contro l'Emporio Armani. Meo Sacchetti spiega: “Pensiamo a Reggio Emilia, squadra tosta, che ha affrontato l’emergenza infortuni mettendo in campo delle caratteristiche mentali davvero importanti e decisive. E' una bella vigilia, pensavo di andare in vacanza ma abbiamo conquistato questa cosa così importante, una finale storica per tutti noi. Sarà una bella finale, tra due squadre che non hanno mai vinto il titolo”.


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