Basket Serie A, Avellino scommette sulla sua "alma" latina

Gli ingaggi di Filloy e Fitipaldo in cabina di regia garantiscono fantasia, qualità e imprevedibilità. Sotto canestro intrigante il tridente Lawal-Fesenko-Ndiaye
Basket Serie A, Avellino scommette sulla sua "alma" latina
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ROMA - Subito dietro a Milano e Venezia che partono in prima fila nell'ipotetica griglia di partenza della Serie A troviamo la Sidigas Avellino: la formazione irpina ha operato una vera e propria rivoluzione in regia dove, al posto di Green, Logan e Ragland, sono arrivati Ariel Filloy - reduce da uno scudetto a Venezia e da un eccellente europeo con la casacca azzurra - e Bruno Fitipaldo che torna in Italia dopo l'esperienza al Galatasaray, con cui ha disputato anche l'Eurolega, dove era arrivato dopo un ottimo inizio della scorsa stagione a Capo d'Orlando. Sempre sugli esterni sono arrivati anche Jason Rich, già visto in Italia a Cantù e Cremona, e Lorenzo D'Ercole. Nello spot di ala piccola invece la dirigenza biancoverde ha puntato forte sullo statunitense Dezmine Wells, giocatore dall'indiscusso talento che però non è ancora riuscito, nella sua pur giovane carriera, a trovare continuità anche a causa di qualche vicissitudne avuta fuori dal campo. Una vera e propria scommessa quindi per gli irpini che sperano di poter godere delle sue qualità. Wells sarà coadiuvato da Salvatore Parlato e dal canadese Thomas Scrubb, ala proveniente dal campionato tedesco. Anche il pacchetto lunghi si preannuncia come uno tra i più interessanti dell'intero campionato: sotto canestro, dopo l'addio di Cusin, sono infatti approdati in Irpinia il senegalese Hamady Ndiaye, giocatore di 213 centimetri, molto atletico e visto in passato anche a Malaga, e Shane Lawal, reduce da un infortunio al ginocchio che lo ha costretto a due operazioni. L'ex Dinamo Sassari sarà pronto nei primi mesi del nuovo anno, ma se riuscirà a ritrovare la condizione dei giorni migliori  potrà certamente comporre un terzetto di primissimo livello con Ndiaye e il confermatissimo Fesenko. Chiudono il reparto le due ali forti Andrea Zerini e Marty Leunen, pretoriano di sacripanti sempre fondamentale nei momenti chiave del match.

ROSTER - Bruno Fitipaldo (playmaker, 184 centimetri, Uruguay), Ariel Filloy (playmaker, 190 centimetri, Italia), Jason Rich (guardia, 191 centimetri, USA), Lorenzo D'Ercole (guardia, 193 centimetri, Italia), Thomas Scrubb (ala piccola, 198 centimetri, Canada), Dezmine Wells (ala piccola, 196 centimetri, USA), Salvatore Parlato (ala piccola, 196 centimetri, Italia), Marty Leunen (ala grande, 206 centimetri, USA), Andrea Zerini (ala grande, 205 centimetri, Italia), Shane Lawal (centro, 208 centimetri, Nigeria), Hamady Ndiaye (centro. 213 centimetri, Senegal), Kyrylo Fesenko (centro, 216 centimetri, Ucraina).

OBIETTIVI - L'obiettivo primario dei biancoverdi è ovviamente di entrare tra le prime quattro in campionato cercando magari di approfittare di qualche passo falso delle big. Anche in Champions però la Sidigas può puntare a migliorare l'ottavo di finale raggiunto lo scorso anno. 


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