NAPOLI - Sconfitta amarissima e dura da digerire per il San Pietro Napoli, club di Promozione campana, che viene beffato dall'Isola di Procida Calcio nei minuti di recupero del secondo tempo con un gol di Micallo. "Il protagonista indiscusso del match è stato, senza ombra di dubbio, il "signor" Luca Russo della sezione di Caserta - scrive il club campano in un comunicato stampa - che ha letteralmente affossato la squadra gialloverde: un goal di Infantozzi annullato per un fuorigioco inesistente, ammoniti numerosi calciatori, un discutibile cartellino rosso inflitto a Mugolieri e, soprattutto, un calcio di rigore grande quanto una casa non assegnato per un fallo clamoroso su Prato. Per non parlare dell'atteggiamento presuntuoso, arrogante e spocchioso che Luca Russo ha avuto nei confronti del San Pietro Napoli già dal momento del riconoscimento nello spogliatoio".
LE DICHIARAZIONI DI VARRIALE - Ha rincarato la dose il direttore generale gialloverde Michele Varriale: "Siamo indignati dopo la partita di oggi. Facciamo enormi sacrifici economici per fare calcio, ma la federazione se ne infischia. Ogni domenica dobbiamo assistere ad arbitraggi non all'altezza e presuntuosi. Non è possibile che dopo undici gare non abbiamo avuto ancora nessun rigore a favore. Se non cambiano le cose siamo pronti a lasciare il campionato. Oggi in tribuna c'era anche il signor Salvatore Errichiello, delegato regionale della Lega Nazionale Dilettanti, che fortunatamente ha visto tutto e, nel post partita, si è scusato per il discutibile arbitraggio".