SALERNO - Un guizzo a 60 secondi dal suo ingresso in campo dell’ex Avallone punisce oltremisura l’Olympic Salerno nel big match dell’ottava giornata del girone E di Prima Categoria. L’avvio è favorevole agli ospiti: Carbone, lanciato a rete sulla sinistra da Festa, non riesce ad insaccare con lo scavetto sparando a lato. Impreciso è, invece, Peluso che da posizione ottimale non inquadra lo specchio della porta. Nell’ultimo quarto d’ora cresce la formazione di casa: prima Viviano è impreciso dal limite, poi Marino si esalta sulla bordata dalla distanza di Fabio Pifano. Per sbloccare il match serve l’ingresso dell’ex “faina” biancorossa, che elude l’intervento della difesa di casa e trafigge Mugnani. L’Olympic non ci sta e si getta all'attacco ma la difesa irnina è impeturbabile e non corre sostanziali pericoli. Nel finale Mugnani evita il secondo gol con una provvidenziale uscita su Barbarulo lanciato a rete. Finisce con l’Honveed in festa per tre punti preziosissimi e l’Olympic ancora a bocca asciutta tra le mura amiche del Figliolia.