© LAPRESSENAPOLI - Con l’ultima beccata, sesta rete nei play off (la numero 18 in stagione) di falco Falcone, il San Giorgio espugna il campo di Baia e si aggiudica, per la seconda volta consecutiva, la finale per il titolo regionale juniores 2018-19. Partita dura e difficile nel finale per lo spettacolo non bello mostrato al numeroso pubblico accorso in tribuna per passare un sereno e tranquillo 25 aprile. La “liberazione” sotto al Castello arriva solo al 94’ con il triplice fischio del coraggioso signor Diego Coraggio della sezione di Napoli. Eppure la gara, che decideva le fatiche di un intero anno, era incominciata con la dovuta determinazione tra le due formazioni messe in campo dai rispettivi mister approcciando la partita con il dovuto agonismo. Decimate le due distinte presentate all’arbitro per le assenze di Duca Yuri (espulsione precedente), Gennaro Di Meo per precedente doppia ammonizione e Andrea Iannuzzi espulso al Torneo delle Regioni a Paliano per la squadra di Monte di Procida, Carlo Russo e Riccardo Greco, rispettivamente terzino della juniores di mister La Magna e il centrale capitano delle rappresentativa allievi, entrambi infortunati nel Torneo delle Regioni. Anche con gli schieramenti incompleti, lo spettacolo prometteva bene per la corretta combattività e determinazione nella lunga fase di studio con continui capovolgimenti alla ricerca del varco giusto per passare a condurre. Al 20’ bella verticalizzazione di Ferrara in area per Falcone anticipato da Evangelista in uscita. Al 29’ il risultato si sblocca in favore dei granata di Ignudi: lungo lancio dalle retrovie per Falcone sulla destra; il falco brucia sul tempo il controllore, si fa largo sulla destra dell’area e spedisce il diagonale nel secondo palo alla sinistra di Evangelista. Al 40’ Noviel dal limite mette nel mirino Evangelista e il portiere è bravo a bloccare. Passa un minuto e ci riprova falco Falcone con la palla che sfiora la traversa. Sulla ripartenza i padroni di casa portano un grosso pericolo alla porta granata ma è bravo Fico a impattare in mischia con il corpo salvando il vantaggio. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio e al ritorno in campo l’agonismo aumenta oltrepassando spesso i limiti del regolamento. Al 4’ il San Giorgio divora una grossa occasione con capitan Pezzella, tutto solo in area si allarga troppo sulla sinistra e colpisce la base del primo palo facilitando Evangelista a raccogliere la sfera. Al 26’ Pappalardo, già ammonito, tocca la palla con la mano fuori area; espulsione per il giocatore e punizione che Fico neutralizza. In vantaggio numerico per quasi metà ripresa i bianchi di Di Meo rinserrano le fila e pressano con maggiore determinazione. Al 30’ una punizione dal limite impegna Fico a volare sulla sinistra e mettere a fil di palo in angolo. La Flegrea preme per arrivare ai supplementari ma i campi di Ignudi vanificano le loro intenzioni. Il finale di partita ha poco a vedere con lo sport. La caccia al pallone si trasforma a caccia a l’uomo e alle gambe. Al 44’ viene espulso De Grande e si ristabilisce la parità numerica. Al 49’ lo segue sotto la doccia Illiano e al triplice squillo del signor Coraggio si beccano il rosso Serafini, Grimaldi e C. Esposito. I granatini vengono “ammassati” nella metà campo opposta agli spogliatoti. Fanno festa in attesa che i bollori post partita si calmano. In settimana il Comitato fisserà il campo e assegnerà i settori delle due tifoserie per la seconda finale consecutiva del San Giorgio contro il Sant’Agnello di Sorrento vincitore per 2-0 a Castel San Giorgio.