Sarno - La Sarnese, con una nota ufficiale, oltre a fare il punto della situazione dopo la retrocessione nei playout, ha annunciato che presenterà "domanda di ripescaggio in Serie D", oltre a valutare collaborazioni con nuovi soci per la prossima stagione. Questo il comunicato del club: "La stagione agonistica 2018-2019 è archiviata e dopo cinque anni consecutivi di serie D (record assoluto per la città di Sarno) abbiamo perso la finale play out senza che un pizzico di fortuna in più ci fosse di aiuto. Fortuna che è mancata nella parte finale del campionato e che se ci fosse stata non saremmo arrivati a questo punto. La Sarnese 1926 può guardare avanti a testa alta e con la coscienza a posto e programmare adeguatamente il futuro. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno positivamente partecipato al nostro progetto ed in particolare: All’instancabile ed unico Presidente Emilio Diodati per la grinta, l’impegno, la professionalità, la passione ed il grande senso di responsabilità da “Primo Vero Tifoso” che, quotidianamente, si è dedicato alla causa Sarnese senza mai risparmiarsi, togliendo tempo prezioso alla famiglia ed al lavoro. L’impegno quest’anno di Emilio è stato pazzesco e, allo stesso tempo, indispensabile per la prosecuzione del Progetto “Sarnese 1926”. Al Direttore Alessandro Rosolino per il gran lavoro svolto nel costruire e gestire, con le non ricche risorse messe a disposizione ed in un periodo di non ottima salute, una buona squadra che certo non meritava l’esito finale del campionato. A tutti i Giocatori, molti davvero giovanissimi, e all’intero Staff Tecnico per l´impegno e la professionalità profusi in tutta la stagione. A breve, in attesa che si componga la classifica di merito delle squadre sconfitte agli spareggi dei play-out, presenteremo “domanda ufficiale di ripescaggio in Serie D” cosa che, chiaramente, tenteremo di perseguire con tutte le energie possibili. La nostra società è ottimamente strutturata e sana finanziariamente e, come da sempre, anche nel prossimo campionato, saremo disponibili a valutare proposte di collaborazione di nuovi soci ma non consentiremo a nessuno di stravolgere il progetto iniziato nel 2013. Arrivederci all'anno prossimo".