ROMA - Il Futbolclub si gode la sua splendida Under 14. I ragazzi del tecnico Zughetti hanno infatti centrato la vittoria vincendo con un netto 1-5 a Rieti. Riguardo il successo contro il Rieti, Zughetti si dice estremamente soddisfatto: “I ragazzi sono stati bravi nel secondo tempo a modificare l'atteggiamento sia tecnico che agonistico sviluppando sicuramente un gioco migliore e più proficuo. La qualità tecnica che abbiamo nei 18 ci permette di non abbassare mai la guardia”. Reazione importante quella avuta dal Futbolclub che, dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, ha completamente ribaltato la partita nel corso di una ripresa praticamente perfetta, in cui ha segnato 5 gol: “Durante l'intervallo ho detto ai ragazzi che, nonostante fino a quel momento fossero stati ordinati, c'era bisogno di aumentare intensità, velocità delle giocate e la qualità tecnica in generale perchè altrimenti non ne saremmo venuti mai a capo. Dovevamo assolutamente riprendere questa partita e ci siamo riusciti. Complimenti comunque agli avversari perchè si sono dimostrati corretti dall'inizio alla fine”. Qualche battuta Zughetti la dedica anche alla Scuola Calcio, di cui è il responsabile: “Questo weekend inizieranno anche i tornei federali, faccio un in bocca al lupo a tutti i nostri ragazzi e spero che questi mesi di preparazione siano stati proficui per disputarli al meglio”. A questo si aggiunge poi il riconoscimento del grande lavoro svolto con l'attività di base che, rispetto alla passata stagione, ha raddoppiato i suoi iscritti: “Il lavoro dei tecnici prosegue costantemente sempre con la solita professionalità ed è a loro, assieme a tutto lo staff dirigenziale, il merito della crescita dei nostri ragazzi perchè sono le persone che appaiono di meno ma sono quelle più importanti perchè sono poi loro che formano i futuri calciatori”. Dopo aver parlato del match dei suoi, l'allenatore ci tiene anche ad esprimere la sua sui tristi avvenimenti dell'ultimo weekend, dove un arbitro è stato aggredito: “Condanno senza giustificazione tali azioni che purtroppo si verificano anche nelle categorie di ragazzi più piccoli. C'è bisogno di un momento di riflessione concreta perchè tali episodi non si verifichino più”.