Eccellenza Sora, patron Cirelli: «Soddisfatto dell'andamento della squadra»

Il presidente ciociaro: «Stanno facendo tutti un ottimo lavoro, ma ci serve una mano dalla città»
Eccellenza Sora, patron Cirelli: «Soddisfatto dell'andamento della squadra»
2 min

Sora (Fr) - Queste le parole del presidente bianconero, Roberto Cirelli, in conferenza stampa: «La prima cosa che voglio dire è che sono molto soddisfatto dell'andamento della nostra squadra. I giocatori, lo staff tecnico, il direttore sportivo, i dirigenti e tutti i collaboratori stanno facendo un ottimo lavoro. Questa nave sta andando bene perchè abbiamo scelto le persone giuste. Quando a Giugno abbiamo affrontato questa nuova avventura abbiamo fatto dei conteggi economici e quindi, pur non avendo grandi risorse, adesso ci ritroviamo primi in classifica per ambire a qualcosa di importante come la serie D. Io, adesso che ci siamo, ci terrei a vincere questo campionato e stiamo lavorando, grazie all'opera del ds Francesco Pistolesi, per cercare a dicembre di fare un salto di qualità che ci permetta di restare in vetta. Per vincere possiamo percorrere due strade: quella del passato oppure continuare con il nostro progetto, basandoci sulle nostre forze e cercando un equilibrio societario, tenendo però presente che vogliamo cercare di primeggiare. Non chiedo niente a nessuno, anche se ho incontrato il sindaco De Donatis e gli ho detto che la città, da lui rappresentata, debba fare qualcosa. Non chiediamo soldi, ma chiediamo almeno la possibilità di ricevere una mano da altri imprenditori. La disponibilità c'è stata, ma per ora non mi sbilancio più di tanto. A prescindere da questo noi vogliamo vincere il campionato. Ringrazio tutti i tifosi, che ogni domenica ci seguono, soprattutto quelli della curva, che ci incitano dall'inizio alla fine delle partite. Siete una risorsa incredibile, più della forza economica. Per noi è una soddisfazione enorme aver riportato il pubblico allo stadio. Ringrazio anche Davide Belardi, che viene a Sora da Genzano quasi tutti i giorni e ci da una grande mano a livello economico, soprattutto grazie al premio Zappacosta, che però in gran parte è stato utilizzato per pagare le pendenze del passato»


© RIPRODUZIONE RISERVATA