MILANO - Cesare Prandelli è intervenuto alla presentazione della nuova app di Massimiliano Allegri al Samsung District di Milano. L'ex ct della nazionale, ancora in attesa di una panchina per iniziare una nuova avventura professionale, ha parlato di Nazionale, Balotelli e scudetto. "Non so chi vincerà lo scudetto - ha iniziato - e per dar giudizi sui valori del campionato bisognerà aspettare ancora qualche partita, ma mi sembra che la Roma abbia acquistato giocatori nei ruoli giusti, elementi capaci di garantire vivacitò, freschezza e uno contro uno. La Juventus? Non mi aspetto un dominio come quello degli ultimi anni e il torneo sarà più equilibrato. Il derby di Milano da scudetto? Presto per dirlo. Sono due formazioni rinnovate con due allenatori vincenti e amici. Sarà interessante le mosse tattiche di due tecnici che si conoscono molto bene".
BALO E PIRLO. Prandelli ha parlato anche di Supermario. "È un ragazzo di animo buono e mi hanno colpito le sue parole quando è tornato in Italia. Ha parlato di suo padre scomparso e della sua paternità come una persona matura. La sua maturazione definitiva è quello che si augurano tutti. Pirlo in America? Non ha dato un addio anticipato al grande calcio. Andrea ha dimostrato di essere avanti rispetto agli altri calciatori e la sua è stata una scelta da persona matura. La Nazionale? Prima i giovani si affermavano nei club e poi andavano in Nazionale. Adesso è il contrario e ci sono sempre meno giocatori azzurrabili".