Serie A: Milan, contro il Napoli è vietato sbagliare

I rossoneri all'andata furono sconfitti per 4-0 al Meazza dagli uomini di Sarri. Ora il Milan si è ripreso e vuole fare lo sgambetto ai partenopei: la Juventus e Allegri tiferanno Milan questa sera.
Serie A: Milan, contro il Napoli è vietato sbagliare© ANSA
Marco Gentile
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MILANO- Questa sera, allo stadio San Paolo, il Milan di Sinisa Mihajlovic dovrà vincere per non perdere terreno dal terzo posto dato che Fiorentina, Roma ed Inter hanno vinto i rispettivi match contro Atalanta, Palermo e Sampdoria. Il compito dei rossoneri non sarà affatto facile visto che il Napoli di Sarri, in caso di vittoria, tornerebbe in vetta alla classifica e cancellerebbe così le due sconfitte subite contro la Juventus in campionato e il Villarreal in Europa League.

MENO NOVE- Il Milan occupa il sesto posto della classifica a quota 43 punti. La Fiorentina è terza a quota 52. Sono nove i punti che separano il Diavolo dalla zona Champions League e Mihajlovic sa che solo con una vittoria potrebbe dare un segnale forte alle concorrenti per il terzo posto. All’andata finì 4-0 per i partenopei, ma per ammissione dello stesso tecnico serbo, il Napoli questa sera incontrerà un altro Milan, in ripresa e soprattutto lanciato verso la conquista di un obiettivo importante: i preliminari di Champions.

CALENDARIO FAVOREVOLE- Se il Milan dovesse passare indenne questa sera al San Paolo, nel prossimo turno avrebbe sulla carta una partita agevole rispetto alle avversarie visto che se la vedrà al Meazza contro il Torino di Ventura che non fa paura come nella passata stagione. La Roma sarà impegnata sul campo del terribile Empoli di Giampaolo, mentre l’Inter giocherà in casa della Juventus. Infine, la Fiorentina ospiterà il Napoli al Franchi in un match che si preannuncia infuocato. Mihajlovic sa di non poter sbagliare e ogni partita è come una finale per il tecnico rossonero che, se vuole salvare la panchina in vista della prossima stagione, dovrà cercare di vincerle tutte da qui al 15 maggio. Berlusconi è stato chiaro e se non arriverà la qualificazione alla prossima Champions League il tecnico serbo saluterà il Milan dopo solo una stagione un po’ come avvenne per Filippo Inzaghi l’anno passato.


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