Milan, il sesto posto è un obbligo: il Sassuolo mette pressione al Diavolo

Il Milan ora deve guardarsi le spalle dal Sassuolo distante solo un punto. Il sesto posto è l'obiettivo minimo per i rossoneri che puntano a vincere la Coppa Italia per salvare la stagione.
Milan, il sesto posto è un obbligo: il Sassuolo mette pressione al Diavolo© LaPresse/Spada
Marco Gentile
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MILANO- Il Sassuolo di Eusebio Di Francesco mette pressione al Milan di Cristian Brocchi. I neroverdi si sono imposti per 3-1 sul campo del Torino di Giampiero Ventura e si sono portati, così, a solo un punto dai rossoneri che sono caduti rovinosamente sul campo del Verona di Luigi Del Neri giù retrocesso in Serie B. Il Diavolo dovrà cercare con tutte le sue forze di difendere il sesto posto che significa preliminari di Europa League, mentre il club di Squinzi vuole per la prima volta la qualificazione all’Europa. Il Milan ora non può più sbagliare e dovrà riprendere a vincere già dal prossimo turno quando a San Siro arriverà l’affamato Frosinone di Roberto Stellone.

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VOLATA FINALE- Il Milan, sulla carta, avrà tre partite molto più che abbordabili e solo una complicata: settimana prossima, come detto, i rossoneri ospiteranno il Frosinone, penultimo, mentre nella 37esima giornata la squadra di Brocchi giocherà contro il Bologna di Donadoni che ha perso un po’ di brillantezza rispetto a mesi fa. Nell’ultimo atto, infine, il Milan ospiterà l’ostica Roma di Spalletti. Il cammino del Sassuolo sarà morbido nelle prossime due sfide di campionato dato che ospiterà il Verona e poi giocherà a Frosinone nella penultima giornata. L’ultimo atto vedrà gli uomini di Di Francesco ospitare l’Inter di Roberto Mancini al Mapei Stadium.

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FUTURO INCERTO- La qualificazione alla prossima Europa League è di fondamentale importanza per il Milan che deve per forza di cose blindare il sesto posto. I rossoneri vogliono vincere la Coppa Italia, contro la Juventus, perché il trionfo gli darebbe accesso diretto al tabellone principale di Europa League e salterebbero i preliminari che farebbero iniziare con largo anticipo la preparazione estiva. La conquista del trofeo nazionale e il sesto posto sono di vitale importanza pure per Cristian Brocchi che punta a farsi riconfermare sulla panchina rossonera anche nella prossima stagione. Il futuro del Milan e di alcuni suoi interpreti si deciderà in questi ultimi 25 giorni che si preannunciano infuocati per il Diavolo.


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