Caos alla Salernitana: il tecnico Beppe Sannino si è dimesso nella notte. Un gesto nemmeno troppo inatteso dopo l'inferno scatenatosi sul web in seguito a un'infelice e ingenerosa uscita dell'allenatore vesuviano che aveva stigmatizzato con queste parole le critiche di una parte della tifoseria per i risultati poco incoraggianti della squadra. «A Salerno non avete mai visto calcio», s'era lasciato scappare, tra l'altro, in tribuna stampa il luogo da cui aveva assistito, squalificato, alla gara pareggiata dalla Pro all'Arechi nel posticipo. Un pari che non era andato affatto giù al passionale popolo del cavalluccio marino. Per la successione si prospettano diverse soluzioni: da un incarico a Bollini sino al clamoroso ritorno di Menichini, il tecnico della promozione in B e dell'ultima sofferta salvezza. Ma con un organico come quello della Salernitana bisognerebbe poter ambire a qualcosa di più Ecco perché potrebbero prendere quota nelle prossime ore le ipotesi che conducono a D'Aversa e ad Alessandro Calori, lo scopritore e valorizzatore, tra gli altri, di Stephan El Shaarawi e di Omar El Kaddouri.