Marquez risponde a Trump: «Non c'è muro che possa contenerci»

Il difensore twitta il video di un proprio gol col Barcellona per contestare la decisione del presidente Usa di fortificare il confine con il Messico
Marquez risponde a Trump: «Non c'è muro che possa contenerci»
2 min

ROMA - Il confine tra sport e politica non è sempre così netto come si penserebbe, e parlando di confini non si può non fare riferimento ai recenti sviluppi contro l'immigrazione presi dal neo presidente americano Donald Trump. A pochi giorni dall'insediazione alla Casa Bianca,

il successore di Obama ha confermato di aver intenzione di tener fede alle proprie promesse elettorali e far erigere un muro divisiorio lungo tutta la frontiera col Messico per contenere l'ingresso di clandestini sul suolo statunitense.

IL GIURAMENTO DI TRUMP ALLA CASA BIANCA

Questo ha scatenato l'indignazione del popolo messicano, col presidente Peña Nieto che ha aspramente contestato questa decisione. I messaggi di protesta contro la decisione di Trump sono però arrivati anche dal mondo del calcio e in particolare da una icona della nazionale Tricolor come Rafa Marquez: l'ex difensore del Barcellona, che attualmente gioca proprio in Messico con l'Atlas, ha infatti pubblicato un video su Twitter di un proprio gol su punizione con la maglia blaugrana, commentandolo «Non c'è muro che ci possa contenere se crediamo in noi stessi». 

KYRGIOS, MAGLIA DI TRUMP CON LE CORNA


© RIPRODUZIONE RISERVATA