La Corte Sportiva d’Appello Federale ha respinto il ricorso della Ternana in merito al tesseramento del ventenne centrocampista francese del Perugia Vhakka Eddy Stelh Gnahoré. Come si ricorderà, il giocatore di proprietà del Napoli, era finito al centro di un caso, in quanto, ad avviso della Ternana, era stato tesserato irregolarmente e utilizzato poi nel derby vinto dal Perugia con un un gol di Nicastro. La contestazione del legale del club rossoverde, Fabio Giotti, si reggeva sull’ipotesi che il calciatore avesse effettuato più di tre tesseramenti nel corso della stessa stagione, passando la scorsa estate dal Carpi al Napoli e dal Napoli al Crotone, da dove era stato prelevato infine dal Perugia nello scorso mercato. La Corte, invece, ha accolto il teorema dell’avvocato Eduardo Chiacchio, legale di fiducia del presidente Santopadre, che si reggeva sul rilascio del visto di esecutività da parte della Lega che autorizza tutti i club ad impiegare i calciatori una volta ottenuto l'ok dall'Ufficio tesseramenti. Dunque, niente penalizzazione in classifica per il club biancorosso in piena lotta per la promozione, mentre la Ternana dovrà guadagnarsi in campo una complicata ma non impossibile salvezza dopo i recenti risultati coincisi con l'avvento in panchina di Fabio Liverani, quarto tecnico stagionale delle Fere dopo gli addii di Panucci, Carbone e Gautieri.