Lega Serie A, ecco il commissario

Niente fumata bianca nell'assemblea di oggi con il reggente Simonelli che ha ufficializzato il fallimento del suo tentativo di mediazione. "Ora Tavecchio indicherà il commissario" ha detto. Sarà il sesto della storia della Lega.
Lega Serie A, ecco il commissario© ANSA
2 min
Andrea Ramazzotti

MILANO - La Lega Serie A domani sarà commissariata. Dopo che i presidenti oggi non hanno raggiunto l’accordo sull’elezione del nuovo numero uno di via Rossellini, la notizia è stata ufficializzata dal presidente reggente, Ezio Maria Simonelli: “Ho fallito l’obiettivo che mi è stato dato dalla Figc di trovare una soluzione per la governance della Lega. Tavecchio mi ha aiutato tanto e l'ho sentito spesso in questi giorni, l'ultima ieri sera dopo la vittoria della Juventus alla quale faccio i complimenti per il risultato raggiunto. Ora vedremo quello che ci riserverà il Consiglio Federale (in programma domani, ndr). Le parti hanno fatto grandi passi in avanti, ma il tempo che c'era non era moltissimo. Siamo arrivati a un momento di sintesi che però non è stato sufficiente. Lo scoglio è la governance e come sarà gestita la Lega. Il nodo irrisolvibile anche per il commissario sarà però quello dell'articolo 19 che regola la distribuzione delle risorse. Sono stati fatti passi in avanti ma non è bastato. Tavecchio commissario? È presidente della Figc e ha tutto per risolvere questa vicenda abbinata con la conoscenza del sistema. La Lega non può scegliere il commissario e noi possiamo solo aspettare la scelta nella speranza di dotarci di organi rappresentativi in tempi brevi. Tra un mese dovremo fare il bando per l'assegnazione dei pacchetti per i pacchetti tv dal 2018 al 2021. Si tratta di un periodo molto delicato per un'azienda come la nostra che ha un fatturato di oltre un miliardo. Io subcommissario nominato da Tavecchio commissario? È un problema che non mi sono posto. Il Consiglio Federale farà le sue valutazioni. Io questo mondo lo conosco e lo amo. Mi viene riconosciuta l'imparzialita' nel gestire queste cose e della fiducia dei presidenti. Ho già gestito una situazione del genere nel 2009 e se mi sarà chiesto di farlo di nuovo, non mi tirerò indietro". Il prossimo sarà il sesto commissario della Lega dopo Pasquale (1958), Franchi (nel 1964 e nel 1966), Carraro (1978) e Abete (2009).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti