Figc, Lotti: «Meglio parlare di progetti e poco di nomi»

Il Ministro dello Sport: «Vorrei che si ripartisse dalle fondamenta: dalle scuole calcio ai valori sociali ed educativi»
Figc, Lotti: «Meglio parlare di progetti e poco di nomi»© LaPresse
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ROMA - «Preferisco vedere i programmi e i progetti: tante volte ho detto «è il momento di azzerare il tutto. E lo confermo». Lo ha detto Luca Lotti, Ministro per lo Sport, a margine della presentazione dei Campionati Mondiali di Paraciclismo di Maniago, riferendosi alle tre candidature per le prossime elezioni FIGC previste per il 29 gennaio. «Vorrei che si ripartisse da come si insegna il calcio, dalle scuole calcio, dalle fondamenta, dal rispetto degli avversari, delle regole, fino ad arrivare ai piani più alti e come ci immaginiamo la Lega di A, il calcio della serie A, a come vogliamo ripartire i diritti. Mettiamo le tante risorse che ci sono a disposizione per far ripartire il calcio. Mi auguro - ha proseguito Lotti - che si parli di questo, non tanto dei nomi. Unitario o non unitario, questo spetta alla Federazione che ha autonomia e mi auguro arrivi finalmente a un nominativo, quindi a elezioni», ha concluso il Ministro. (in collaborazione con ITALPRESS)


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