Collina: «Real-Juve? Oliver era all'altezza»

Il designatore degli arbitri Uefa parla dell'arbitro inglese che ha diretto l'ottavo di Champions League. E  sull'introduzione del Var in campo europeo dice: «Solo quando ci saranno certezze»
Collina: «Real-Juve? Oliver era all'altezza»© ANSA
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ROMA - "Il presidente Ceferin ha sempre detto che per garantire la competizione per club più importante al mondo occorre iniziare a utilizzare questa tecnologia nel momento in cui ci sono certezze sul suo funzionamento". Così il responsabile degli arbitri Uefa, Pierluigi Collina, sull'introduzione del Var nei tornei continentali. "Ci sono delle problematiche che magari non sono molto chiare e conosciute e che non riguardano solo l'aspetto arbitrale che hanno bisogno di tempo per essere risolte - ha spiegato Collina ai microfoni di Sky Sport 24 -. Ci sono diverse aziende che forniscono questa tecnologia, la Uefa deve fare una gara per coinvolgerle e poi scegliere tra le varie offerte, tutto questo richiede dei tempi. Inoltre chi usa la Var ha un solo broadcaster, così come la Fifa per la Coppa del Mondo, mentre la Champions viene giocata con 20 broadcaster diversi e quindi occorre avere un accordo con ognuno di questi. Poi c'è una problematica legata agli arbitri, una cosa è preparare i direttori di gara di uno stesso paese per una comeptizione nazionale, o prepararli per tempo come ha fatto la Fifa che per i Mondiali ha iniziato ad autunno del 2016, un'altra preparare arbitri che hanno background e abitudini diverse". (in collaborazione con Italpress)

Secondo Pierluigi Collina anche con la Var Real Madrid-Juventus sarebbe finita con lo stesso risultato maturato al Bernabeu. Quella designazione, con il 33enne fischietto inglese Michael Oliver a dirigere, ha fatto sì che Pierluigi Collina ricevesse tante critiche e, ai microfoni di Sky Sport 24, ammette: "non fanno mai piacere, ma è normale riceverle quando si lavora, credo sia importante che le critiche non scendano mai sul personale e che comunque abbiano un certo limite". Sulla poca esperienza di Oliver e sull'inadeguatezza della designazione, Collina dice: "Francamente non credo di dover replicare, io devo fare le mie scelte insieme a chi lavora con me, decisioni che sono basate sui fatti, Oliver fino a quel momento aveva arbitrato 199 partite di Premier, ovvero il campionato più importante per fatturato, aveva diretto tanti big-match e derby inglesi, poche settimane dopo ha diretto la finale di FA Cup, quindi non credo che si possa definire un arbitro inesperto. Di sicuro nelle ultime stagioni abbiamo perso un certo di numero di arbitri importanti in termini di numero di partite dirette, penso a Clattenburg, Rizzoli e ad altri, altri ancora li perderemo per limiti d'età raggiunti, quindi è ovvio che dobbiamo lavorare per preparare arbitri nuovi, magari meno conosciuti ma che secondo noi hanno le qualità per fare certe partite".


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