© APROMA - Una maledizione che continua e un risultato incredibile. Il Manchester City saluta la FA Cup e lo fa sul campo di una squadra di League One (la nostra serie C) che lo ha battuto per la terza volta di fila in questa competizione. Il miracolo del Wigan è pazzesco se consideriamo le forze in campo. Da una parte c'è un Manchester City quasi al completo (ma in dieci dal 47' per un ingenuo intervento di Delph a centrocampo), dall'altra una squadra piena di giovani e poco altro. Fra di loro però spicca Will Grigg, l'attaccante nordirlandese salito agli onori della cronaca durante gli scorsi Europei in Francia per un coro dei tifosi che divenne tormentone. E' stata proprio una zampata di Grigg al 79' a decidere una partita al limite fra sogno e realtà che di sicuro Guardiola ricorderà a lungo. Il Manchester City capolista in Premier League conosce una serata da incubo contro un avversario maledetto che già nel 2013 in finale costrinse i Citizens alla resa (allora decise un gol di Watson al 91'). La favola del Wigan continua al triplice fischio con la festosa invasione dei tifosi di casa pazzi di gioia. Per il City è stato senza dubbio un bel bagno d'umiltà.