Malaga e Siviglia aprono con uno 0-0

Nulla di fatto nel derby andaluso che apre la nuova stagione liguera. Domani tocca all’Atletico Madrid, che ospita la neopromossa Las Palmas. Domenica in campo Barça e Real, che visitano Athletic Bilbao e Sporting Gijon
Malaga e Siviglia aprono con uno 0-0© EPA
Andrea De Pauli
5 min

MALAGA (SPAGNA) - Pari a reti bianche tra Malaga e Siviglia nell’ouverture di Liga 2015/16 e prime polemiche, per una rete apparentemente regolare annullata all’attaccante di casa, Charles, per un fuori gioco inesistente. Tra gli ospiti, in dieci per una ventina abbondante di minuti a causa dell’espulsione di N’Zonzi, debutta Ciro Immobile, subentrato nella ripresa a Gameiro.

A VISO APERTO - Le numerose defezioni nelle retrovie e il conseguente spostamento dell’uomo d’ordine Krychowiak nel cuore della difesa sivigliana influenzano fortemente l’andamento dell’incontro, che fin dai primi minuti si rivela una battaglia a viso aperto, con repentini cambi di fronte. Il primo a provarci per il Malaga, appena superato il 10’, è Darder, che spara dal limite, trovando l’istintiva replica di Beto, che vede spuntare il pallone solo all’ultimo, tra una selva di gambe. Pochi secondi e nell’area opposta spunta Gameiro, che spara sull’esterno della rete, dopo una difettosa respinta di Kameni su bolide di Banega. Nel giro di una manciata di minuti, l’ex Paris Saint Germain, preferito ancora una volta a Immobile, spreca altre due ghiotte occasioni. I padroni di casa non stanno a guardare e rispondono con due spunti di Amrabat e dell’excagliaritano Cop.

I DEBUTTANTI - Il canovaccio della partita non cambia nella ripresa, aperta da una nuova occasione per Gameiro, che giunge con un istante di ritardo sul centro teso del vivace Vitolo. Replica subito Boka, che conclude una pregevole azione individuale con un pallonetto difettoso. Unai Emery non pare affatto soddisfatto e, al 20’, si gioca la carta Konoplyanka, all’esordio in Liga, che sostituisce un visibilmente contrariato Reyes. A scombinare i piani del tecnico basco ci pensa l’altro debuttante nel torneo iberico N’Zonzi, che si guadagna il secondo giallo per un ingenuo fallo su Amrabat. A farne le spese, così, è Ever Banega, sostituito da Mariano in nome degli equilibri tattici. I padroni di casa ci credono e si rendono pericolosi con Darder, Amrabat e Rosales, che cercano il jolly dalla lunga distanza. Si giunge, così, a una decina di minuti dal termine, quando fa finalmente il suo ingresso in campo Ciro Immobile, che rileva un esausto Gameiro. Il contesto, però, non è dei migliori per l’attaccante di Torre Annunziata, costretto a dare una mano nelle retrovie per arginare l’assedio del Malaga.  L’attaccante locale Charles si vede annullare un gol per un fuorigioco più che dubbio, poi è il subentrato Juan Carlos che si vede un tiro a botta sicura respinto da Mariano. È pareggio.

IN CAMPO LE BIG - All’indomani dell’ouverture, il sabato liguero offre altre quattro partite, tra le quali il debutto stagionale del rinnovato Atletico Madrid di Simeone, che ospita la cenerentola Las Palmas. Alla vigilia, il Cholo ha annunciato la titolarità dell’attesissimo Jackson Martinez, che farà coppia in avanti con Griezmann. Altre ventiquattr’ore e toccherà ai campioni di Spagna del Barça, che con una difesa tutta da inventare per le squalifiche di Piqué e Mathieu e gli acciacchi di Adriano, Jordi Alba e Douglas, visita il San Mamés con la dichiarata intenzione di vendicarsi dell’Athletic Bilbao, che insieme alla Supercoppa di Spagna ha privato il Barça del sogno sextete. Qualche istante, e sarà il turno del nuovo Real di Rafa Benitez, che con il serio dubbio Benzema affronta, al Molinon, la neo promossa Sporting Gijon. Si chiude lunedì, con il posticipo che oppone il Granada della famiglia Pozzo al ripescato Eibar.

@andydepauli

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