Immobile e Llorente abbattono il Real di Benitez

Primo scivolone liguero per il Real Madrid di Rafa Benitez, che si fa rimontare dal Siviglia di Ciro Immobile e Fernando Llorente. La sconfitta fa sì che i blancos si presenteranno al Clásico del Bernabeu del prossimo turno con tre punti di ritardo dalla capoclassifica Barça.
Immobile e Llorente abbattono il Real di Benitez© EPA
Andrea De Pauli
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SIVIGLIA (SPAGNA) - Passo falso del Real Madrid, che nel turno che precede l’attesissimo Clásico del prossimo 21 novembre, esce sconfitto dal Sanchez Pizjuan di Siviglia, dove era caduto, lo scorso 3 ottobre, anche il Barcellona. Blancos in vantaggio grazie a una spettacolare rovesciata dell’eroico Sergio Ramos, che torna a infortunarsi alla spalla sinistra in occasione della rete. A guidare la remontada andalusa ci pensa Ciro Immobile, con uno splendido diagonale da posizione angolata, emulato nella ripresa da Ever Banega e dall’altro exbianconero Fernando Llorente. In pieno recupero il tardivo 3-2 del rientrante James Rodriguez.

SORPRESE - Il Siviglia, eurorivale della Juventus in Champions League, si presenta con ben due italiani in campo. Nel cuore della difesa, infatti, Marco Andreolli fa coppia con l’ex Milan, Adil Rami, ma la vera sorpresa è in attacco, dove Ciro Immobile, assente l’infortunato Gameiro, viene preferito a Fernando Llorente. Formazione particolare anche per il Real, che schiera tra i pali Kiko Casilla al posto dell’acciaccato Keylor Navas. La grande notizia, però, è l’atteso ritorno di Gareth Bale, che complici gli svariati problemi, fisici e non, di Karim Benzema, viene schierato da Rafa Benitez come attaccante centrale, supportato da Cristiano Ronaldo e Isco. Parte dalla panchina, invece, l’altro convalescente James Rodriguez.

CIROGOL - La disarmante sconfitta interna di martedì scorso contro il Manchester City sembra aver lasciato degli strascichi nell’autostima dei padroni di casa, che nei primi minuti si fanno schiacciare dalle merengues. Il più pericoloso, in apertura, è il vice Marcelo, Nacho, autore della rete decisiva nella recente sfida di Champions con il Paris Saint Germain, che coglie in pieno il palo con una botta dal limite. A sbloccare il risultato, appena varcato il 20’, ci pensa il grande ex di serata, Sergio Ramos, che s’inventa una spettacolare rovesciata sugli sviluppi di un angolo calciato da Isco. Mentre i compagni corrono ad abbracciarlo per la prodezza appena realizzata, però, il centrale grida di dolore per il riacutizzarsi del dolore alla spalla sinistra, di recente infortunata, che dopo qualche minuto lo costringerà a cedere il posto a Varane. Una volta in vantaggio, i blancos hanno la colpa d’indietreggiare pericolosamente, permettendo ai ragazzi di Emery di rientrare in partita. La prima palla buona, confezionata sulla sinistra da Tremoulinas viene scippata sul più bello ad Immobile dal provvidenziale Pepe. Al 36’, però, in occasione di una giocata a palla ferma, l’ex Torino trova un rabbioso diagonale da posizione angolata che vale il pari andaluso. Gol che il centravanti di Torre Annunziata aspettava dallo scorso marzo, quando aveva realizzato l’ultima marcatura con la casacca del Borussia Dortmund. Per trovare un italiano capace di segnare al Real in Liga, poi, bisogna tornare indietro fino al 2008 e a un gol di Pepito Rossi, all’epoca al Villareal.

IL RUGGITO DEL RE LEONE - La ripresa si apre con i madrileni rabbiosamente in avanti, alla ricerca del nuovo vantaggio, che bombardano la porta di Sergio Rico con Bale, Kroos e Cristiano Ronaldo. Il Siviglia, però, non solo regge, ma riesce addirittura a sorprendere nuovamente la difesa merengue grazie a una grande giocata di Konoplyanka, che triangola con Immobile, entra in area e serve un pallone al bacio per Banega, che completa la remontada andalusa. Rafa Benitez inizia a sudare freddo e si gioca la carta James Rodriguez, che regala subito un grande assist per CR7, che sparacchia fuori bersaglio. Emery, qualche minuto dopo, toglie dal campo l’estenuato Immobile, sostituito dall’altro exjuventino Fernando Llorente, che neanche cinque minuti dopo l’ingresso in campo, realizza il terzo gol sevigliano della serata con un imperioso stacco aereo, su preciso cross di Mariano. E sono già 3 i gol in Liga per il Re Leone. Proprio allo scadere, arriva il 3-2 di James Rodriguez, con uno splendido tiro da fuori area. Troppo tardi. Tre punti per il Siviglia, al quarto successo consecutivo in campionato nel fortino del Sanchez Pizjuan e vetta solitaria per il Barcellona.

@andydepauli

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