Liga, il Siviglia si arrende alla Real Sociedad

Passo falso degli andalusi, che a quattro giorni dalla trasferta Champions di Monchengladbach, escono sconfitti dall’Anoeta. Decide un terribile uno due calato dal bomber Agirretxe e da Xabi Prieto nella ripresa. Ansia per Andreolli, uscito in barella con un ginocchio malconcio.
Liga, il Siviglia si arrende alla Real Sociedad© EPA
Andrea De Pauli
4 min

SAN SEBASTIAN (SPAGNA) - Buona la prima per Eusebio Sacristan, che debutta alla guida della Real Sociedad centrando il primo successo casalingo dei baschi dall’inizio del torneo. Pomeriggio sfortunato per il Siviglia, eurorivale della Juventus, che oltre a far ritorno in Andalusia con una sconfitta che pare influenzata dalla scelta di Unai Emery di rinunciare a più di un elemento fondamentale, in vista della sfida della disperazione con il Borussia Monchengladbach, è costretto a prendere atto dell’infortunio al ginocchio del prezioso Marco Andreolli.

SCELTE DIFFICILI - Prime scelte coraggiose per il debuttante Eusebio Sacristan, che si siede per la prima volta sulla panchina dell’Anoeta dopo aver raccolto il testimone del deludente David Moyes: neppure in panchina i messicani Carlos Vela e Diego Reyes, reduci dalle fatiche transoceaniche con la nazionale. Nel 4-2-3-1 dell’esordio, così, il bomber Agirretxe agisce da unico terminale offensivo. Schema speculare per Unai Emery, che fa ritorno nella terra d’origine con un Siviglia visibilmente influenzato dalla sfida Champions del Borussia Park di mercoledì prossimo. Si accomodano inizialmente in panchina, così, i vari Banega, Gameiro, Fernando Llorente, Coke e Konoplyanka, riservati per l’Europa. Nuovamente titolari, invece, Marco Andreolli, nel cuore della difesa, e Ciro Immobile, in avanti.

ANDREOLLI KO - Una manciata di minuti e il centrale italiano si guadagna già un cartellino giallo che preannuncia un pomeriggio a dir poco sfortunato per i rappresentanti nostrani, confermato dalla rete annullata, poco dopo, a Immobile per un fuorigioco più che dubbio. Il vero dramma, però, si vive a pochi istanti dallo scoccare del 20’, quando l’exdifensore di Inter e Roma si accascia improvvisamente al suolo. Ginocchio. Il dolore è intenso, si teme un infortunio piuttosto serio per Andreolli. Spazio, così, a Kolodziejczak, che va a far coppia con l’exmilanista Rami. Proprio il francopolacco, qualche minuto dopo un improvviso tiro a giro di Reyes alto di poco, mette in seria difficoltà l’estremo difensore locale Rulli, con un colpo di testa dalla lunetta. I padroni di casa rispondono con un sinistro da fuori area di Canales, che sfiora la base del palo.

UNO DUE LETALE - La ripresa si apre con un Siviglia arrembante, che sfiora subito il vantaggio con il solito Immobile, che liberato da Iborra, spara a botta sicura da ottima posizione. Il reattivo Rulli si supera con una respinta d’istinto a una mano. Non tarda la replica della Real, che fa gridare al gol il pubblico di casa con una splendida volée dall’altezza del dischetto di Xabi Prieto, ma Sergio Rico si fa trovare pronto. Cambio di fronte ed è Vitolo a mancare di un nulla il gol con un chirurgico rasoterra. A sbloccare il risultato, al 27’, ci pensa il cecchino Agirretxe, che servito da una sciagurata deviazione aerea di Krychowiak, spara un pauroso diagonale. Neanche cinque minuti e il centrocampista polacco del Siviglia ripete incredibilmente la giocata, servendo l’assist involontario a Xabi Prieto, che raddoppia. Ossigeno per i baschi. Nuovi pensieri per Emery, che mercoledì cercherà la rivincita in Europa.

@andydepauli

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