© Getty ImagesCADICE (SPAGNA) - Stavolta, Rafa Benitez l’ha fatta davvero grossa e, a quanto pare, non sarebbe neppure la prima volta. L’ex tecnico del Napoli, in occasione del debutto nei sedicesimi di Coppa del Re, infatti, ha schierato dal primo minuto Denis Cheryshev, che doveva ancora scontare un turno di squalifica, guadagnato l’anno scorso, quando militava nel Villarreal. Secondo quanto prevede l’art. 76 del Regolamento del Ferdercalcio iberica, l’infrazione prevede l’eliminazione diretta dalla competizione. Il Cadice, avversario copero dei blancos, ha tempo di presentare denuncia fino alle 14 di oggi. Il sogno triplete delle merengue, sfumerebbe, così, già in partenza.
SUICIDIO - Appena qualche minuto di gioco e la rete si scatena. Cheryshev non può giocare, a causa del terzo cartellino giallo guadagnato, lo scorso 6 marzo, all’interno di una stessa edizione della Coppa del Re, nel corso delle semifinali tra Villarreal e Barcellona. Eppure è lì in campo e, scherzi del destino, è proprio l’uomo che sblocca il risultato, al Ramon Carranza di Cadice, con un pregevole diagonale su centro illuminante di James Rodriguez. Mentre l’inconsapevole Don Raffaé si sbraccia a bordo campo, il pubblico di casa inizia a canzonarlo. “Benitez rimani”, “Benitez, leggi il Twitter”. Ci sono pochi dubbi, il Real sembra spacciato, come confermerebbe il recente precedente dell’Osasuna, eliminato per aver compiuto la medesima leggerezza nell’eliminatoria con il Mirandes, lo scorso 9 settembre.
IL PRECEDENTE - Informato della situazione nella pausa fra i due tempi, Benitez va in confusione e, dopo appena 40 secondi dall’inizio del secondo tempo, sostituisce lo scosso Cheryshev con Kovacic, scatenando gli schiamazzi dei divertitissimi tifosi di casa. Nel frattempo, Isco confeziona una doppietta che, allo stato delle cose, risulterà ininfluente. L’erede di Carletto Ancelotti non è nuovo a situazioni del genere. Nel 2001, quando sedeva sulla panchina del Valencia, visse già il medesimo psicodramma nella sfida di Coppa del Re con il modesto Novelda. In quell’occasione, l’ex allenatore del Napoli utilizzò quattro giocatori extracomunitari e si ritrovò eliminato anzi tempo. Per la cronaca la gara si è chiusa con il definitivo 3-1, ma resterà alla storia per l’ingenuità madridista.
L'IRONIA - Intanto, attraverso il suo profilo Twitter, è arrivato il messaggio ironico di Piquè, difensore del Barcellona
— Gerard Piqué (@3gerardpique) 2 Dicembre 2015