© Getty ImagesBARCELLONA - In crisi di punti, di fiducia e forse anche di nervi. Il Barcellona non è più capolista solitario nella Liga, Atletico e Real sono a un passo da soffiargli il titolo e Luis Enrique risponde alla critiche dei media: "Se il mio stile non piace, non me me ne può fregar di meno, per usare un termine educato...", è stata la risposta del tecnico catalano a chi gli chiedeva di uno screzio domenica, dopo il ko in casa col Valencia. Luis Enrique aveva risposto a muso duro alla domanda di un giornalista, Victor Malo. E oggi alla vigilia della sfida delicatissima in casa del Deportivo si è visto di nuovo al centro delle critiche.
IL NERVOSISMO - "Semplicemente non gli ho risposto - ha detto Luis Enrique a chi gli chiedeva dello screzio col giornalista Malo - Non ho nulla di cui scusarmi, so quello che devo fare. Io non ho mancato di rispetto a nessuno, semmai sono i media che mancano di rispetto verso di me e verso i giocatori". Quanto al momento no, Luis Enrique ha ammesso che "siamo in grandissima difficoltà, è evidente: ma lo scudetto dipende da noi e solo da noi, dobbiamo superare il momento no".