Mascherano, che lite con Neymar: «Sei troppo egoista»

Alta tensione nello spogliatoio blaugrana tra il Jefecito e il Mohicano. L'argentino si sarebbe fatto portavoce del malessere dello spogliatoio blaugrana nei confronti di alcuni atteggiamenti irritanti esibiti dal brasiliano.
Mascherano, che lite con Neymar: «Sei troppo egoista»© EPA
Andrea De Pauli
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BARCELLONA (SPAGNA) - Javier Mascherano, a pochi minuti dalla traumatica eliminazione del Barcellona dalla Champions League per mano dell’Atletico Madrid, avrebbe affrontato a muso duro Neymar, a suo modo di vedere troppo individualista, fuori e dentro il campo di gioco. È l’ennesima testimonianza del clima burrascoso che si respira ultimamente nello spogliatoio blaugrana, a seguito della mortificazione del sogno di poter bissare la vecchia Coppa Campioni conquistata l’anno scorso e del passaggio a vuoto in campionato, costato una marea di punti di vantaggio sulle due madrilene e l’obbligo di doversi sudare il 24º scudetto fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

DATTI UNA REGOLATA! - Per una volta anche dal blindatissimo spogliatoio blaugrana filtrano indiscrezioni sul malessere che sta serpeggiando tra i ragazzi di Luis Enrique, che prima dell’ultima pausa imposta dagli impegni delle varie nazionali, accarezzava ancora il sogno di un’incredibile replica del triplete confezionato la scorsa stagione e che ora, con una certa fatica e più di una tensione, prova a ricompattarsi per limitare i danni e mettere insieme un, comunque, più che dignitoso doblete Campionato-Coppa del Re. Nel corso del polare programma El Club de la Mitjanit (Il Club della mezzanotte), trasmesso da Catalunya Radio, il giornalista Javi Miguel ha raccontato di uno scontro verbale vibrante tra Mascherano e Neymar: “Smettila di essere egoista e pensa di più al bene della squadra”, il messaggio gridato in faccia dal Jefecito al Mohicano. In effetti, il rendimento e gli atteggiamenti dell’ex Santos, negli ultimi tempi, tanto fuori come dentro il campo sembrano aver irritato parecchio diversi compagni. Sintomatico il vaffa in mondo visione di Ney al sodale di fascia, Jordi Alba, in occasione della sconfitta interna con il Valencia.

TREGUA - Il brasiliano sembra nervoso e appare ad anni luce dai suoi migliori livelli, specie dopo l’ultima trasferta con la Seleçao di fine marzo, che guarda caso ha coinciso con il periodo di difficoltà dei catalani. Dopo aver guadagnato una squalifica nella prima delle due sfide ravvicinate con Uruguay e Paraguay, valide per le qualificazioni ai prossimi Mondiali russi, Neymar non ha fatto rientro immediato a Barcellona, per prepararsi al meglio in vista del Clásico, poi, perso contro il Real Madrid, ma ha deciso di fermarsi ancora un po’ oltre oceano, dove si è fatto pizzicare a più di una festa. Qualche giorno prima, fra l’altro, aveva già goduto di una licenza facilitata da una somma di cartellini gialli studiati a tavolino, per poter partecipare, sempre in Brasile, alla celebrazione del compleanno della sorella Rafaella. Atteggiamenti che non sarebbero affatto graditi ai colleghi, accompagnati, tra l’altro, da un vistoso calo delle prestazioni dell’attaccante nel momento decisivo della stagione. Di qui il rimbrotto di Mascherano. In vista del decisivo match liguero con il Granada, che chiude il torneo, e della finalissima di Coppa del Re con il Siviglia del prossimo 22 maggio, per ora è tornata la quiete. Discorsi più articolati, però, saranno ripresi a bocce ferme, al termine della stagione.

@andydepauli

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