Liga: Barcellona, cinque gol per i 20 anni in blaugrana di Iniesta

Pronto riscatto anche in campionato per i blaugrana, che dopo aver cancellato il capitombolo interno con l'Alaves aggiudicandosi per 7-0 l'ouverture di Champions con il Celtic, si ripetono contro il Leganes, abbattuto con una fragorosa manita
Liga: Barcellona, cinque gol per i 20 anni in blaugrana di Iniesta© AP
Andrea De Pauli
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LEGANES (SPAGNA) - Netto successo del Barcellona, che a una settimana dall’inaspettato scivolone interno contro la matricola Alaves, si rifà ampiamente contro l’altra neopromossa Leganes, a cui rifila un esagerato 5-1 trascinato dal suo straordinario tridente. Meglio di così non si potevano celebrare i vent’anni in blaugrana di Iniesta, che quattro lustri or sono, di questi tempi, varcava per la prima volta i cancelli della Masia, la celeberrima cantera catalana.

NUOVE SOLUZIONI - In occasione dello storico debutto sul prato del Butarque di Leganes, il Barça presenta un’inconsueta linea arretrata a tre, composta, dalla destra a sinistra, da Mascherano, Piqué e Umtiti. Qualche metro più avanti, lo strano quartetto formato da Rafinha, Rakitic, Iniesta e Jordi Alba, al servizio di Messi, Luis Suarez e Neymar, che si intercambiano continuamente le posizioni. Decisamente fluttuante anche il piano tattico degli spericolati ragazzi di Asier Garitano, che sospinti da un eccessivo ottimismo attaccano con quattro o cinque uomini, ritrovandosi a difendere, spesso e volentieri, con tre soli effettivi, impegnati in un improponibile uno contro uno contro le tre superstelle offensive blaugrana. 

TRIDENTE AL COMPLETO - Assorbito l’impeto iniziale dei coraggiosi locali, il Barça si porta avanti già al quarto d’ora con Messi, che insacca da pochi passi dopo un’accelerazione devastante di Luis Suarez sulla corsia di destra. Dopo un gran intervento del portiere di casa Serantes, che evita per un soffio il tentativo di autorete di Bustinza, protagonista di un ardito anticipo sull’attaccante uruguaiano, proprio il Pistolero insacca il raddoppio, appoggiando nella porta sguarnita un assist al bacio di Leo. I madrileni provano ad accorciare le distanze con il vivace Machis, ma prima Ter Stegen, poi Umtiti, sulla linea, ci mettono una pezza. Si arriva così allo scadere della prima frizione, e si aggiunge alla festa anche Neymar, che cala il tris su scarico dello scatenato Suarez. Il tridente al completo non aveva mai realizzato almeno una rete per elemento in un primo tempo liguero.

UNA MANITA PER INIESTA - Le tre scoppole incassate nella prima frazione, sembrano avvilire il Leganes, che dopo neanche una decina di minuti della ripresa regala un rigore al Barça, per un fallo di Bustinza su Neymar. Implacabile dal dischetto Messi, che così raggiunge in vetta alla classifica dei cannonieri Ruben Castro del Betis Siviglia e il compagno Luis Suarez, a quota 4 gol. La Pulce, poco dopo, centra il palo e sulla ribattuta il subentrato Alcacer si vede annullare il possibile primo gol con la nuova casacca, a causa di un evidente fuorigioco. A siglare il quinto, così, tocca a Rafinha, che s’inventa uno spettacolare sinistro a giro all’incrocio. Il tempo di una standing ovation per Iniesta, che cede il posto all’erede designato Denis Suarez, ed ecco il gol della bandiera dei biancoblù di Gabriel, che realizza direttamente da calcio di punizione. Barça di nuovo in vetta alla classifica a 9 punti, in coabitazione con il Real Madrid, atteso dalla visita all’Espanyol di domani sera.

@andydepauli

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