Barcellona, pokerissimo corsaro a Gijon

Tutto facile per i blaugrana, che nonostante l'assenza di Messi e il corposo turn over attuato da Luis Enrique, rifilano una sonora manita allo Sporting.
Barcellona, pokerissimo corsaro a Gijon© EPA
Andrea De Pauli
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GIJON (SPAGNA) - A quattro giorni dall’insidiosa trasferta Champions in terra tedesca, dove se la vedrà con il Borussia Monchengladbach, un Barça privo dell’infortunato Messi cala il pokerissimo al Molinon. Real Madrid riagganciato, almeno per qualche ora, quando arriverà la risposta dei blancos, impegnati a Las Palmas.

ROTAZIONI - In occasione del ritorno alla città natale, Luis Enrique, già orfano di Messi, decide di attuare comunque un sostanzioso turn over, in vista dell’impegno continentale di mercoledì prossimo. Rifiatano, pertanto, Mascherano, Jordi Alba, Iniesta e Rakitic, sostituiti dai vari Mathieu, Digne, André Gomes e Arda Turan. L’ingrato compito di alter ego di Leo tocca invece a Rafinha, che parte largo sulla destra. Solido 4-2-3-1 al servizio dell’unico terminale offensivo Duje Cop, invece, per Abelardo, grande amico di Lucho, fin dagli anni dell’infanzia.

MANITA - Dopo una prima mezz’oretta al piccolo trotto, illuminata da un’isolata rovesciata di Neymar bloccata senza troppi patemi da Cuellar, il Barça decide di accelerare e confeziona due tentativi ravvicinati dalla lunga distanza di André Gomes, che sorvolano di poco la traversa. Il gol è maturo e arriva puntualmente con Luis Suarez, che approfitta di un perfetto lancio del convalescente Busquets e della disastrosa interpretazione della tattica del fuorigioco dei padroni di casa, per insaccare dopo aver fatto fuori anche il portiere locale. 5º gol nel torneo per il Pichichi del campionato. Un paio di minuti ed arriva il raddoppio di Rafinha, che realizza con uno spettacolare colpo di testa in tuffo su perfetto centro di Sergi Roberto, trovato sulla destra da un’illuminante passaggio in profondità di Ney. Nella ripresa i catalani si limitano a gestire, per ritrovarsi, poi, in superiorità numerica, quando Lora si guadagna il secondo cartellino giallo per una dura entrata sullo scatenato Sergi Roberto. Approfittando dell’uomo in più, i catalani prendono il largo, con una doppietta di Neymar, intermezzata da un gol di Arda Turan, che fissano il definitivo 5-0. Manita e Real Madrid riagganciato. La palla passa ora ai blancos, attesi questa sera dal combattivo Las Palmas

@andydepauli

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