Liga, il Siviglia batte il Leganes e balza in vetta

Spettacolare vittoria per gli andalusi, che superano il Leganes e mettono fine a una striscia negativa di 22 partite senza vittoria lontane dalle mura amiche. Successo che regala la cima della classifica ai ragazzi di Sampaoli, in attesa delle due madrilene
Liga, il Siviglia batte il Leganes e balza in vetta© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

LEGANES (SPAGNA) - Tabù trasferta sfatato. Dopo 22 gare lontane dal Sanchez Pizjuan senza conoscere la parola vittoria, il Siviglia sbanca rocambolescamente il Butarque di Leganes e scavalca Atletico e Real Madrid in vetta alla classifica, grazie alle reti del Mudo Vazquez, Nasri e Sarabia, con quest’ultimo che rende vana l’orgogliosa remontada dei locali, firmata da Timor e Szymanowski. Entusiasmo alle stelle per gli uomini di Jorge Sampaoli, attesi ora dalla sfida Champions con la Dinamo Zagabria di martedì prossimo, in un Gruppo H che vede in questo momento gli andalusi in cima alla classifica, a 4 punti, in coabitazione con la Juventus.

GLI SCHIERAMENTI - Con il pensiero già alla sfida del Maksimir di Zagabria, Jorge Sampoli preferisce non rischiare i convalescenti centrali Carriço e Rami, che sono tornati a lavorare a pieno ritmo dopo aver dato forfait nelle ultime quattro esibizioni, e scommette su una linea difensiva a quattro, con Mariano ed Escudero larghi sulle fasce, con Pareja e il riadattato Iborra nel cuore della retroguardia. Qualche metro più avanti, il solido N’Zonzi, a coprire le spalle ai talentuosi Nasri, Franco Vazquez e Vitolo. Davanti, confermatissima la coppia offensiva formata da Vietto e Ben Yedder. Asier Garitano, che ancora non ha assaporato la gioia di una vittoria in Liga davanti al pubblico di casa, risponde con un solido 4-4-2, al servizio dei due attaccanti Luciano e Gabriel Pires.

Parte meglio il Leganes, determinato a regalare la prima vittoria liguera al Butarque, ma senza creare grandissimi pensieri a Sergio Rico, confermato dal primo minuto anche in virtù della seconda giornata di sanzione che costringe l’italiano Sirigu nuovamente in tribuna. Alla prima occasione, invece, rompe gli equilibri Franco Vazquez, che servito dalla destra da Vietto, insacca con una prepotente capocciata. L’ex Palermo si fa notare, poi, al termine della prima frazione, quando già ammonito viene graziato dal direttore di gara dopo una vigorosa entrata su Ruben Perez. Poco prima del quarto d’ora della ripresa gli andalusi trovano il raddoppio con Nasri, che finalizza una pregevole giocata in verticale confezionata da Escudero e dal solito Vietto. La neopromossa, però, non si da per vinta e si riporta sotto, attorno al 20’, con una rasoiata mancina di David Timor. Un’altra manciata di minuti e Szymanowski, trovato nello spazio dal positivo Ruben Perez, riacciuffa il pari. Negli ultimi scampoli, però, spunta il subentrato Sarabia, che s’inventa una spettacolare conclusione all’incrocio. Il Siviglia vola.

@andydepauli

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