Liga, l’Atletico Madrid rialza subito la testa

Prova d'orgoglio per l'Atletico Madrid, che a sette giorni dalla battuta d'arresto di Siviglia, si rifà superando il Malaga, seppur con qualche patema di troppo. Vetta di nuovo a 3 lunghezze di distanza
Liga, l’Atletico Madrid rialza subito la testa© Getty Images
Andrea De Pauli
3 min

MADRID (SPAGNA) - Pronta risposta per l’Atletico Madrid, che a una settimana dal capitombolo del Sanchez Pizjuan di Siviglia, supera per 4-2 il Malaga, nonostante un’ultima mezz’ora in inferiorità numerica causata dall’espulsione dell’exviola Savic. Di Carrasco e Gameiro, entrambi a segno due volte, le reti che rilanciano le ambizioni dei colchoneros, che così mantengono il passo dei cugini del Real, che nel pomeriggio hanno strappato la vittoria corsara, al Mendizorrotza, contro l’Alaves.

PARTENZA LANCIATA - Deciso a rialzare prontamente la testa dopo la delusione di Siviglia, Diego Pablo Simeone lancia una versione decisamente a trazione anteriore del suo proverbiale 4-4-2, con Gabi e Saul in cabina di regia e Nico Gaitan e Carrasco larghi sulle fasce, a supporto della coppia d’attacco tutta transalpina, formata da Griezmann e Gameiro. Scelta subito premiata dal repentino vantaggio firmato dallo scatenato Carrasco, che s’infila nella blanda linea a cinque confezionata da Juande Ramos, per poi battere Kameni con una conclusione mancina. Varcata la metà della prima frazione arriva il raddoppio di Gameiro, che approfitta di una nuova amnesia collettiva del Malaga. Alla mezz’ora, prova a riportare in partita gli ospiti l’exblaugrana Sandro, che sorprende Oblak direttamente da un calcio piazzato piuttosto angolato. Allo scadere, però, ancora Gameiro, servito dal gemello Griezmann, ristabilisce il doppio vantaggio colchonero.

SOFFERENZA - A complicare il tardo pomeriggio dei padroni di casa ci pensa l’ex Fiorentina Savic, che al quarto d’ora della ripresa si guadagna il secondo cartellino giallo, che costringe i compagni a una mezz’oretta d’inferiorità numerica. Pochi minuti e il Malaga si rifà sotto con Nacho Camacho, che insacca di testa sugli sviluppi di una giocata d’angolo. Anche stavolta non fa una gran figura il solitamente impeccabile Oblak, che si vede passare la palla in mezzo alle gambe. Con il risultato nuovamente in bilico, i madrileni reagiscono e colgono una clamorosa traversa con il solito Carrasco, direttamente da calcio piazzato. Il belga ha maggior fortuna a cinque minuti dal termine, quando completa la sua doppietta al termine di un fulminante contropiede. 5º gol nel torneo per l’ex Monaco, esattamente come il compagno Gameiro. Di nuovo a 3 punti dalla vetta, l’Atletico può ora concentrarsi sulla gara interna con il Rostov, che salvo sorprese dovrebbe già regalare ai ragazzi di Simeone la qualificazione matematica agli ottavi di Champion League.

@andydepauli

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