Liga, Atletico Madrid abbattuto da due rigori

I colchoneros, che in settimana hanno strappato la qualificazione matematica agli ottavi di Champions League, escono sconfitti dall'Anoeta, superati da due netti rigori trasformati dai cecchini della Real Sociedad
Liga, Atletico Madrid abbattuto da due rigori© Getty Images
Andrea De Pauli
5 min

SAN SEBASTIAN (SPAGNA) - Nuova battuta d’arresto per l’Atletico Madrid, che a due settimane dalla sconfitta con il Siviglia, esce con le ossa rotte anche dall’Anoeta. A stendere i colchoneros, reduci dalla fresca qualificazione matematica agli ottavi di Champions League ottenuta contro il Rostov, due rigori solari realizzati nella ripresa da Carlos Vela e Willan José. Domani in campo Real e Barça, determinati ad approfittare dell’inchiodata dei ragazzi di Diego Pablo Simeone.

EQUILIBRIO - Dopo aver saltato per squalifica la comunque vittoriosa gara interna con il Malaga, nelle fila dei colchoneros riappare fin dal primo minuto il preziosissimo Koke, in un centrocampo completato da Saul, Gabi e Carrasco. Davanti, ancora spazio alla coppia tutta francese formata da Gameiro e dal grande ex Griezmann. La Real Sociedad risponde con il consueto 4-3-3, con il tridente offensivo Carlos Vela, Willian José e Oyarzabal. Ne vien fuori un primo tempo piuttosto equilibrato, che si apre con con un tiro di poco fuori bersaglio di Zurutuza e con i padroni di casa che sembrano imporre il proprio gioco, salvo poi dover reggere alla reazione dei madrileni, che poco prima della mezz’ora colgono un clamoroso palo con un morbido tocco sotto di Gameiro. Sul fronte opposto, invece, ci vuole il miglior Oblak per togliere dall’incrocio una splendida parabola a giro di Carlos Vela.

DI RIGORE - A rompere gli equilibri, attorno al 10’ della seconda frazione, è l’ottimo Carlos Vela, che insacca con freddezza dal dischetto un rigore concesso dal signor Alvarez Izquierdo per un evidente sgambetto di Gabi al terzino Yuri. Simeone non gradisce e getta nella mischia prima Correa per uno spento Saul, poi Fernando Torres per Gameiro. A trovare il raddoppio, nuovamente dal dischetto, sono però i baschi. Stavolta il colpevole del secondo, evidente penalty è proprio il subentrato Correa, che stende lo scatenato Vela. L’esecuzione, affidata a Willian José, non lascia scampo al portiere sloveno. Le ultime tenui speranze dai madrileni si spengono definitivamente, a qualche minuto dal termine, quando Rulli si supera per neutralizzare una bordata mancina di Griezmann. Atletico fermo a 21 punti, Real Sociedad solo due lunghezze più indietro, alla pari del Villarreal, in piena zona Europa League.

LE SUPERCORAZZATE - Domani, all’ora del brunch, tocca alla capoclassifica Real, che dopo il deludente pari di Varsavia accoglie al Santiago Bernabeu la neopromossa Leganes, che per ora ha raccolto 9 degli attuali 10 punti in classifica lontano da casa. Tra i blancos, assente l’acciaccato Benzema, dovrebbe rivedersi Alvaro Morata fin dal primo minuto. Nel pomeriggio, invece, arriva il turno del Valencia di Prandelli, che viaggia a Vigo per vedersela con il Celta di Pepito Rossi. Il clou della giornata, però, è previsto per il gran finale del Sanchez Pizjuan, dove il Siviglia di Sampaoli, dopo aver battuto l’Atletico Madrid, punta a ripetersi anche contro i campioni uscenti del Barcellona. In serio dubbio, tra gli andalusi, la presenza di Nasri, che in caso di forfait dovrebbe essere sostituito nuovamente dal vecchio amico di Neymar, Ganso. Luis Enrique, invece, ansioso di lasciarsi prontamente alle spalle la sconfitta dell’Etihad con il Manchester City, non potrà contare sugli infortunati Iniesta, Piqué, Alba, Mathieu e Aleix Vidal.

@andydepauli

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