© ANSAMADRID (SPAGNA) - In un primo tempo si era parlato, addirittura, di una semplice terapia conservativa, poi è stata evidenziata la necessità di un intervento che l’avrebbe tenuto ai box al massimo per un paio di mesi, e ora si scopre che i tempi sono decisamente più lunghi. Gareth Bale non tornerà in campo prima di aprile. Più grave del previsto l’infortunio al tendine peroneo della gamba destra, sofferto nella sfida di Champions con lo Sporting Lisbona dello scorso 22 novembre.
4 MESI AI BOX - La reale entità della lesione è stata scoperta solo una volta nella camera operatoria del King Edward VII Hospital di Londra dal luminare britannico James Calder, sotto l’attenta visione della delegazione medica del Real Madrid, formata dai dottori Mikel Aramberri e Jesus Olmo. Intervento, secondo il comunicato della Casa Blanca, perfettamente riuscito, anche se i tempi di recupero di fatto raddoppiano rispetto alle prime previsioni per l’Espresso di Cardiff, che nel frattempo è stato dimesso. La delicatezza dell’operazione obbligherà ai box il gallese fino ad aprile inoltrato. Situazione che gli imporrà di assistere a circa 25 incontri del Real da semplice spettatore, ad iniziare dal attesissimo Clasico del Camp Nou di sabato, che vedrà dalla sua dimora gallese. Oltre a 14, 15 partite di Liga, Bale dovrà dare forfait al Mondiale per Club giapponese che prende il via tra una settimana, agli ottavi di Champions e all’intera Coppa del Re, ad eccezione dell’eventuale finale.