L’Atletico Madrid perde l’occasione per accorciare

Deludente pareggio interno contro l'Espanyol per l'Atletico Madrid, che così non approfitta dell'1-1 pomeridiano nel Clasico per ridurre le distanze da Real e Barcellona
L’Atletico Madrid perde l’occasione per accorciare© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - Totale parità nella doppia sfida incrociata tra Madrid e Barcellona. A quattro ore dall’1-1 tra blaugrana e merengues, nel Clasico, l’orgoglioso Espanyol dell’ex tecnico del Watford della famiglia Pozzo, Quique Sanchez Flores, prosegue il suo momento positivo strappando un prezioso 0-0 al Vicente Calderon. Privo dell’infortunato Fernando Torres, un Atletico prevedibile e privo di grandi idee prova a pungere con scarso successo con il tridente formato da Griezmann, Gameiro e Yannick Carrasco, ma finisce per ringraziare la reattività di Oblak, che neutralizza un paio di nitide occasioni a Gerard Moreno e all’ex Leo Baptistao. Non è da meno l’ex Milan, Diego Lopez, che respinge i tentativi di Gabi e Griezmann, mantenendo, così, inviolata la porta dei catalani per la quarta partita consecutiva. Occasione perduta per l’Atletico, che sperava di accorciare la distanza dalla vetta.

IL VILLARREAL HA PERSO LA ROTTA - Terza partita consecutiva senza conoscere la parola vittoria per il Villarreal, che al Butarque di Leganes non va oltre a uno striminzito pareggio a reti bianche. Privo dell’uomo d’ordine Bruno, il Sottomarino giallo rimane arenato nella vischiosa linea difensiva a cinque ideata per l’occasione da Asier Garitano. Il nuovo portiere locale Iago  Herrerin, arrivato tre giorni fa dall’Athletic Bilbao per sostituire il lungodegente Serantes, si fa notare per un paio di grandi interventi su tiri dalla lunga distanza di Samu Castillejo e Jonathan Dos Santos, ma a rischiare di vincere sono proprio i padroni casi, che nel finale sfiorano due volte il gol con Guerrero e Unai Lopez. Prosegue il periodo grigio della squadra di Pato, Roberto Soriano, Nicola Sansone, tutti schierati dal primo minuto da Fran Escribá

SORPRESA GRANADA - Prima vittoria in campionato, a ora di pranzo, per il Granada, che tra le mura amiche del Los Carmenes ha la meglio sul Siviglia di Jorge Sampaoli, che forse è si è fatto distrarre dalla decisiva sfida di Champions Legaue di Lione, di mercoledì prossimo, che deciderà chi, all’interno del Gruppo H, si qualificherà agli ottavi insieme alle capolista Juventus. I ragazzi di Lucas Alcaraz si portano in vantaggio, al 26’, al termine di una ripartenza iniziata da un’ingenua perdita del pallone di N’Zonzi e conclusa con la rete di Andreas Pereira. Ancora privi di Nasri, gli ospiti provano una timida reazione, ma a inizio ripresa incassano pure il raddoppio di Lomban. In pieno recupero un rigore di Ben Yedder dimezza le distanze, ma ormai non c’è più tempo per recuperare. Derby andaluso al Granada, che così cede la ultima, desolante posizione della classifica all’Osasuna. Siviglia sempre terzo, alle spalle di Real e Barça.

@andydepauli

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