Liga, il Valencia di Prandelli non si rialza

Nuovo ko per i levantini, che all'indomani della tirata d'orecchie del tecnico italiano, escono sconfitti anche dall'Anoeta. Real Sociedad in zona Champions League, Valencia sempre più invischiato nei bassi fondi
Xabi Prieto (Real Sociedad), 33 anni© EPA
Andrea De Pauli
3 min

SAN SEBASTIAN (SPAGNA) - La sfuriata di Prandelli della vigilia è servita a poco o nulla. Nuova sconfitta per il Valencia, che all’Anoeta incassa la quarta sconfitta su otto partite dall’arrivo del tecnico italiano, contro una Real Sociedad che vola momentaneamente al quarto posto in classifica, alle spalle di Real Madrid, Barcellona e Siviglia. Ininfluente l’ennesimo rigore neutralizzato dallo specialista Diego Alves, con il risultato sul 2-1, in una partita che si chiude sul definitivo 3-2.

DOPPIA CAPOCCIATA - Partita subito in salita per il Valencia, che privo degli indispensabili Garay, Enzo Perez e Nani, si ritrova sotto dopo appena una manciata di minuti, quando Willian José, sugli sviluppi di un angolo, sfugge alla svagata marcatura di Dani Parejo per insaccare di testa indisturbato. Appena varcata la metà della prima frazione, nuova giocata dalla bandierina e la scena si ripete. Parejo si lascia sfuggire il bomber brasiliano, che con la seconda capocciata vincente, raddoppia per i baschi. 9ª rete in campionato per l’ex Las Palmas, il 5ª siglato di testa. Prandelli non ci sta e decide per l’immediato cambio, con l’avvilitissimo Fede Cartabia che cede il posto a Santi Mina. Scelta azzeccatissima, visto che al primo pallone giocato, Mina si fa stendere in area da uno scomposto Iñigo Martinez. Sul dischetto si presenta Dani Parejo, che spiazza Rulli e riapre la gara.

ZONA RETROCESSIONE - La ripresa si apre con uno scontro fortuito tra Aderlan Santos e Willian José, costretto a cedere il posto a Juanmi per un colpo alla caviglia. Nonostante il contrattempo che costa l’uomo più in palla, la Real Sociedad non rinuncia a cercare il colpo del ko definitivo e, attorno al quarto d’ora, si guadagna un rigore per uno sgambetto del solito Aderlan Santos su Carlos Vela. Lo stesso messicano s’incarica dell’esecuzione, ma lo specialista Diego Alves non si fa superare. Quarto rigore parato in questa Liga, 20º su 43 in totale. Alla mezz’ora, poi, il portiere brasiliano non potrebbe nulla su un potente tiro di Zurutuza, ma sulla linea compare Aderlan a risolvere tutto. Altri cinque minuti e il valenciano Cancelo si guadagna il secondo cartellino giallo. Con gli ospiti in dieci, in pieno recupero, arriva anche il 3-1 di Juanmi, al termine di un perfetto contropiede ordito da Vela. Bakkali, pochi istanti dopo, sigla con freddezza il 3-2, ma non c’è più tempo per la clamorosa remontada. Nuovo ko per Prandelli e classifica sempre più avvilente. Se lo Sporting Gijon dovesse strappare, domani sera, un solo punto all’Espanyol, il Valencia si ritroverebbe terzultimo, in piena zona retrocessione.

@andydepauli

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