© EPAMADRID (SPAGNA) - Solo un pareggio per un Atletico Madrid ancora convalescente, che a tre giorni dallo scivolone interno di Champions contro il Chelsea di Antonio Conte, non va oltre a un deludente 0-0 nella tana del Leganes. A Butarque i colchoneros provano a fare la partita, nel primo tempo, ma alla resa dei conti finiscono per confezionare un’unica occasione con Saul, neutralizzata dall’estremo difensore locale Cuellar. Nella ripresa, invece, tocca fare gli straordinari a Oblak, che nega la rete allo scatenato El Zhar in almeno un paio di occasioni. Sul fronte opposto, invece, non trovano premio due capocciate di Godin e Fernando Torres. Un solo punticino, quindi, per i ragazzi di Simeone che domani, in caso di successo della capolista Barça sul Las Palmas, si ritroverebbe ricacciati a 6 lunghezze dalla vetta.
LA CURA DE BIASI - Nel pomeriggio, buona la prima per Gianni De Biasi, che all’esordio sulla panchina dell’Alaves, trova un balsamico 2-0 corsaro proprio sul Levante, la squadra che aveva allenato nel corso della sua prima esperienza in Liga nella stagione 2007-2008. Una rete per tempo siglate dall’ex Barcellona Munir e da Medran permettono ai baschi di guadagnare i primi 3 punti della stagione. Vittoria anche per il Siviglia, che tra le mura amiche del Sanchez Pizjuan, si aggiudica il derby andaluso con il Malaga, inguaiando ulteriormente Michel, la cui panchina si fa ora a dir poco incandescente. A segno due vecchie conoscenze della Serie A. Di Banega dal dischetto del rigore e di Muriel, infatti, le due reti, realizzate nel giro di appena un paio di minuti nel corso della ripresa, che decidono la gara. Vittoria scaccia crisi, infine, per il Deportivo La Coruña, che a ora di pranzo s’impone in rimonta sul Getafe salvando, di fatto, il posto a Pepe Mel. Ospiti avanti con Amath Diedhiou a inizio ripresa. Poi esce fuori l’orgoglio dei padroni di casa, che ribaltano il risultato con il figliol prodigo Lucas Perez e con Florin Andone.