© APMADRID (Spagna) - Primo successo interno in campionato per il Real Madrid, che dopo aver disperso la bellezza di 7 punti nelle prime tre esibizioni domestiche, che costano l’attuale ritardo dalla vetta, trova l’anelato successo al Santiago Bernabeu grazie a una rete per tempo di Isco. Ancora a bocca asciutta Cristiano Ronaldo, che dopo aver portato in settimana il personale bottino in Champions League a 4 reti, non è stato capace di siglare il primo gol in campionato.
SBLOCCA ISCO - Il settimo successo consecutivo ottenuto sul Las Palmas dalla capoclassifica Barcellona non lascia margine d’errore al Real Madrid, che dopo i due pareggi contro Levante e Valencia e la sconfitta contro il Betis Siviglia, parte forte per avere la meglio sui ragazzi di Quique Sanchez Flores. Privo di Carvajal, fermato da un processo influenzale, e di Marcelo e Theo, Zizou deve fare di necessità virtù, proponendo come terzini il verde Achraf sulla destra e il polivalente Nacho sulla mancina. Davanti, out Bale e Benzema, tocca ad Asensio far coppia con Cristiano Ronaldo. Ed è proprio l’attaccante delle Baleari, uno degli ex della giornata, a rendersi pericoloso per primo, con un’improvvisa volée da fuori area. Il portiere ospite Pau Lopez, poi, è chiamato agli straordinari dalla classica capocciata di Sergio Ramos. Il gol è nell’aria e arriva puntualmente alla mezz’ora esatta, quando Isco, imbeccato in verticale da CR7, insacca con un astuto tocco di punta. Una volta avanti, però, il Real si spegne all’improvviso e, negli ultimi scampoli della prima frazione, sospira di sollievo per un clamoroso palo colto da Gerard Moreno.
TABÙ INFRANTO - Ringalluzziti dal positivo finale del primo tempo, gli ospiti si ripresentano ad inizio ripresa con l’intramontabile Sergio Garcia e Marc Navarro, per gli spenti Marc Roca e Jurado. E proprio Marc Navarro impegna subito Keylor Navas con un insidioso diagonale ravvicinato. L’Espanyol, qualche minuto dopo, si vede regalare da Sergio Ramos una ghiottissima occasione, ma risolve tutto il provvidenziale Nacho, che anticipa Leo Baptistao che già si pregustava il pareggio. Cambio di fronte e riecco Isco, che servito dalla sinistra da Asensio, fissa il definitivo 2-0. Fine della maledizione del Bernabeu e ritardo al Barça riportato a 7 punti.