Derby di Madrid: vince il Barcellona!

Deludente pareggio a reti bianche al Wanda Metropolitano, che porta il ritardo in classifica delle due madrilene a ben 10 punti dalla capolista Barcellona. Frattura al setto nasale per Sergio Ramos, costretto ad abbandonare la gara nell'intervallo.
Derby di Madrid: vince il Barcellona!© AP
Andrea De Pauli
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MADRID (SPAGNA) - Il primo derby celebrato al Wanda Metropolitano di fatto si conclude con la vittoria del Barça, che festeggia il pari a reti bianche tra le due contendenti, dopo aver superato ne pomeriggio il Leganes per 3-0. Blaugrana a più 10 dalle due più temibili rivali, che si interrogano sulla scarsa vena offensivo delle principali bocche da fuoco, Griezmann da un lato e Cristiano Ronaldo e Benzema dall’altro, che terminano l’ennesima gara senza vedere la porta. Se non dovesse bastare, poi, i blancos possono recriminare anche per un paio di rigori negati e per la frattura al naso dello sfortunato Sergio Ramos, colpito al volto da una pedata dello scomposto Lucas.

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POLVERI BAGNATE - Neanche il tempo di apprezzare l’inconsueto 4-2-3-1 schierato da Simeone e l’undici versione Cardiff del Real Madrid, che Angel Correa si ritrova solo soletto davanti al vice Keylor Navas Kiko Casillas, che ci mette una pezza. Il Real agisce di rimessa e, al quarto d’ora, è Juanfran a chiudere alla disperata su Cristiano. La gara, però, la fanno i padroni di casa, che ci provano con Griezmann e Gabi, senza fortuna. Non va meglio a Kroos, che sull’altro fronte coglie l’esterno della rete, dopo una pregevole doppia combinazione con CR7. Si arriva, così allo scadere, quando Sergio Ramos tenta l’ennesimo colpo di testa vincente, ma finisce per essere colpito al volto da una pedata di Lucas. Setto nasale in frantumi, che non viene neppure compensato da un rigore che parrebbe sacrosanto.

CAMBI INFRUTTUOSI - La ripresa si apre con Nacho per il coraggioso capitano blanco e con un Atletico che ritorna al più tradizionale 4-4-2, con l’avanzamento di Correa. Modifica tattica che non porta a grandi frutti e che spinge, poi, Simeone a provare il tutto per tutto, inserendo i vari Yannick Carrasco, Fernando Torres e Gameiro per Thomas, Correa e per il fischiatissimo Griezmann. Sull’altro fronte, non va meglio al desolante Benzema, rilevato da Asensio. La palla gol più limpida della gara capita, poco dopo i massicci cambi, proprio a Gameiro, che però si vede respingere il pregevole pallonetto sulla linea da Varane. In chiusura, invece, è Lucas a chiudere alla disperata su Cristiano. Pari a reti bianche e Barça a +10.

@andydepauli


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