VALENCIA (SPAGNA) - A una settimana dal doloroso capitombolo di Getafe, il Valencia rialza prontamente la testa, imponendosi nell’insidioso confronto interno con il Celta. Grande protagonista Simone Zaza, che con la 10ª rete nel torneo porta in vantaggio i levantini, poi riacciuffati a inizio ripresa da Iago Aspas. Decide un rigore calciato da Dani Parejo. I ragazzi di Marcelino si riportano a due punti dalla vetta occupata dal Barça, che domani visita il Villarreal.
IL VALENCIA SI RIFÀ SOTTO - Parte forte il Valencia, che dopo una manciata di minuti centra subito un legno con il centrale Vezo, sugli sviluppi di una giocata a palla ferma. I padroni di casa continuano a spingere forte, trascinati da un Zaza scatenato. L’estremo difensore ospite, Ruben, dice no a Gayá, che ci prova da ottima posizione ma, verso la mezz’ora, non può nulla sulla capocciata vincente del sontuoso Zaza, che vinto il duello con Fontas, insacca il vantaggio dei locali. Vantaggio, poi, difeso dall’ex Fiorentina e Juve, Neto, che si supera per respingere un colpo di testa di Aspas. Rete rimandata ai primissimi scampoli della ripresa, quando il bomber galiziano s’infila in area e, servito da Maxi Gomez, riacciuffa il pari. A rovinare i piani degli ospiti, però, ci pensa l’ingenuo Tucu Hernandez, che atterra Nacho Gil in area. Sul dischetto si presenta Dani Parejo, che piega le mani di Ruben che aveva intuito. Il Valencia stacca nuovamente il Real Madrid, che nel pomeriggio ha battuto per 5-0 il Siviglia, e si riporta, solo soletto, al secondo posto, a due punti dal Barça.
LE ALTRE - Negli altri anticipi del sabato, successo balsamico per il Deportivo La Coruña, che a una settimana dalla proibitiva trasferta del Camp Nou, batte il Leganes e si prende un margine di tre punti dalla zona retrocessione. Decide una capocciata vincente del lesto Adrian Lopez, che a metà del primo tempo approfitta di una difettosa respinta di Cuellar su un precedente tentativo di Çolak per siglare il gol che decide la partita. A ora di pranzo, soporifero pari a reti bianche, al Coliseum Alfonso Perez, tra Getafe ed Eibar.