© EPAMADRID - "Non riesco a immaginare a un Real senza Cristiano Ronaldo, questo è il suo club, la squadra dove deve stare. La società, i tifosi, tutto il mondo vuole CR7. Ho sempre detto che non riesco a pensarlo lontano da qui". Con queste parole Zinedine Zidane ha commentato, in conferenza stampa, le indiscrezioni di mercato che riguardano il fuoriclasse portoghese.Per la stampa spagnola è in rotta con Florentino Perez e a fine stagione potrebbe chiudere la sua avventura con i "blancos". "Non sono preoccupato, sappiamo che all'esterno si può parlare di certe cose, ma con noi Ronaldo deve pensare soltanto a giocare come ha sempre fatto. Voglio parlare del suo rendimento, di quello che dà alla squadra, tutto il resto, il contratto, il suo futuro, sono argomenti che non fanno per me", ha concluso il tecnico del Real.
Non riesce a immaginare un Real Madrid senza Cristiano Ronaldo, ma non si pone il problema del suo futuro con i "blancos". Sta vivendo il momento piu' difficile da quando è a Madrid Zinedine Zidane, ma va avanti per la sua strada senza farsi troppi domande. Il tecnico francese, in conferenza stampa alla vigilia dell'andata di Coppa del Re con il Leganes ("è importante non subire gol, dovremo tener conto che la sfida si gioca su due partite"), non vuole parlare di quello che succederà a fine stagione. "Io vivo giorno per giorno, l'ho sempre pensata in questo modo e non cambio modo di pensare", ha spiegato Zizou che sul momento di crisi della squadra non ha molto da dire. "Ognuno affronta certi periodi a modo suo, nelle difficoltà io continuo a lavorare convinto che presto le cose andranno bene. L'esperienza da calciatore mi ha insegnato che la cosa più bella del calcio è che che ogni tre giorni c'è una partita che può cambiare il momento. Da allenatore sono qui da due anni, abbiamo vinto tanto in questo biennio ma io ho sempre detto questo, lavoro e vivo alla giornata", ha spiegato Zidane che torna sul confronto avuto con la squadra nei giorni scorsi: "Se pensassi che non è servito a nulla dovrei andarmene, non è così. Pensiamo a lavorare e a tornare a vincere". (ha collaborato Italpress)